Scancel Culture??

Nel tentativo di resistere a movimenti culturali anomali e poco orientati alla salvaguardia del patrimonio culturale della nostra società l’Accademia di Alta Cultura presieduta dall’illustre Dott. Giuseppe Bellantonio ha lanciato un accorato invito a tutte le associazioni per salvaguardare la vera cultura della società e della nostra storia.

Come redazione con piacere lo rilanciamo invitando tutti ad aderire.  

Accademia di Alta Cultura

 

Invito alla collaborazione

 

Dopo la ‘Campagna Associativa Straordinaria’ del 2022, l’Accademia di Alta Cultura – anche recependo le riflessioni dei propri Soci e simpatizzanti – ha intensificato la propria attenzione verso il rapido – e, purtroppo, non sempre positivo – sviluppo delle esigenze della Società Italiana, in particolare.                    Il peculiare momento storico, sociale, economico e culturale, rende quanto mai opportuna una forte presa di coscienza, il cui fine è quello di tendere sollecitamente a un riequilibrio generale, tale da garantire il recupero di Valori, Tradizioni e Ideali che hanno caratterizzato la crescita e lo sviluppo di decine e decine di generazioni. Ciò, nella considerazione che, pur nella obiettiva difficoltà di recuperare appieno quanto abbia subito i fieri colpi di una sconsiderata cancel culture, vera e propria smania di imporre nuovi c.d. ‘valori’ disgregando i precedenti, sia necessario porsi delle priorità qualificate e qualificanti.                    

Studi, incontri, approfondimenti e riflessioni, su tematiche e problematiche di comune interesse, hanno caratterizzato ad oggi tali sforzi, premiandoli con graditi consensi nel trattare il tema portante: RIGENERARE LE COMUNI RADICI – NUOVI SENTIERI PER RECUPERARE ANTICHI VALORI.                            

I dialoghi e il confronto con altre Associazioni parimenti impegnate, hanno condotto a una ribadita motivazione nel dare rinnovato vigore a uno sforzo di certo non esauritosi: anzi, nell’incontro con i vertici dell’APU, capofila nel coinvolgimento di molte altre Associazioni Culturali con identiche finalità sociali, il coincidere di sensibilità, riflessioni, percezioni e indirizzi, ha fatto rapidamente da traino alla definizione di un progetto condiviso – e quindi comune e di ampio respiro: una vera e propria ‘piattaforma’ – cui l’Accademia di Alta Cultura, una delle più antiche d’Italia, offrirà il proprio massimo, fattivo, apporto.                   

Gli eventi – conferenze, mostre, focus, dibattiti e quant’altro: non solo all’insegna della Cultura nel senso più ampio, ma anche delle Arti e delle Scienze – avranno modo di svilupparsi lungo tutta la Penisola, non disdegnando di superare i confini nazionali per così favorire lo scambio e il confronto anche tra Genti con Tradizioni e Culture diverse ma di certo non meno importanti: confronto e dialogo sono i modi ideali per crescere interiormente e per agevolare lo sviluppo di ogni relazione a livello globale. Gli incontri prevedono fin da ora anche la presenza e la partecipazione di relatori qualificati che avranno il piacere di condividere i nostri obiettivi e che quindi si potranno identificare con noi nel trattare il tema trainante, ossia

IL PIACERE DI SAPERE

ma anche quant’altro di significativo e rilevante possa essere individuato. Ovviamente, non mancheranno i progetti educativi e scolastici come pure nel settore della formazione. Certamente, ci si avvarrà del prezioso contributo di enti universitari in grado di sostenere e meglio qualificare le iniziative stesse.          

Le riunioni potranno svolgersi con sistemi digitali o di presenza, considerando le esigenze e le disponibilità locali che via via potranno presentarsi        

Ciò detto, con questa nostra desideriamo rivolgerci in via preminente a quelle Associazioni con le quali intercorrono già delle relazioni improntate a viva considerazione e reciprocità, ma ci indirizziamo anche a quelle strutture ed a quei soggetti cui per competenza, professionalità, valori etici e morali, va fin da ora la nostra stima, invitandoli a unirsi a noi, così da poter condividere e ampliare il Progetto le cui linee essenziali sono sopra evidenziate.

Saremo lieti di un contatto che consenta di considerare la migliore via per sintonizzarsi al fine di contribuire a soddisfare le esigenze di Persone che non intendono rinunciare a immaginare, sognare e creare, e soprattutto a pensare così rinnovando le proprie energie e contribuendo a vivacizzare quelle altrui.

Una sorta di Rinnovamento Culturale – utilissimo là dove invece possa stagnare una deprimente mortificazione del sentire più vero e autentico – intorno al quale costruire capacità, competenze e futuro.

Nell’attesa di un incontro, Grazie per la cortese attenzione e un cordiale saluto, anche da parte del Dr. Antonio Ballarin – eminente studioso di fisica quantistica e accademico a livello internazionale – che, nel prossimo anno, subentrerà nella carica di Presidente dell’Accademia di Alta Cultura.

 

Roma, 23 Settembre 2023                                                           Accademia di Alta Cultura                                                                                                            Il Presidente  (Giuseppe Bellantonio)

 

 

 

per contatti:

Accademia di Alta Cultura – Associazione Culturale – Via Marino Mazzacurati, 767 – 00148 Roma {RM) || C.F.: 96024880583 ||

Registrata AA.EE. di Roma ||  http://accademiadialtacultura.blogspot.com  || Facebook: Accademia di Alta Cultura – Italia 1948 ||Contatti e corrispondenza, e-mail: accademiadialtacultura@gmail.com




La Mamma Cattiva!

 

La figura materna svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel benessere del bambino.

Tuttavia, in alcuni casi, una madre può avere un impatto negativo sullo sviluppo del proprio figlio.

Ma può esistere una Mamma cattiva?

Ovvero una mamma che opera per il male del proprio figlio?

La risposta è no, normalmente troviamo non mamme cattive ma mamme negative, ovvero quelle mamme che non hanno nei confronti dei figli un comportamento adatto al loro sviluppo armonico. 

È importante comprendere i rischi e le conseguenze di un comportamento materno negativo al fine di intervenire tempestivamente e fornire il sostegno necessario al bambino.

Questa breve digressione fornisce un’analisi sull’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino e mette in luce l’importanza della pedagogia nel garantire un ambiente sano e positivo per i bambini.

Definizione dell’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino

La definizione dell’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino è un argomento complesso che richiede una comprensione approfondita.

Quando parliamo di figure materne negative, ci riferiamo a comportamenti o atteggiamenti che possono portare a un effetto dannoso sullo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo del bambino.

Questi comportamenti possono includere abuso fisico o emotivo, trascuratezza, instabilità emotiva, mancanza di supporto affettivo e così via.

Gli effetti di una figura materna negativa possono variare da un rallentamento dello sviluppo dei bambini, problemi di comportamento, problemi di attaccamento, bassa autostima, difficoltà nel regolare le emozioni, e problemi scolastici.

È importante sottolineare che non tutte le figure materne negative avranno un impatto così grave sullo sviluppo del bambino, ma è cruciale riconoscere i segnali precoci e agire prontamente per mitigare gli effetti negativi.

Di seguito, esploreremo più in dettaglio gli effetti specifici di una figura materna negativa e come riconoscere questi comportamenti.

Ricerche e studi su questo argomento

Per comprendere appieno l’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino, è importante fare riferimento a studi e ricerche scientifiche.

Negli ultimi anni, molti psicologi e ricercatori hanno indagato su questo argomento, fornendo una base solida di conoscenze su cui basare le nostre analisi.

Alcune delle ricerche hanno evidenziato che i bambini che sono stati esposti a figure materne negative possono manifestare un ritardo nello sviluppo delle competenze sociali e cognitive.

Ad esempio, potrebbero avere difficoltà a stabilire relazioni positive con i loro coetanei o ad acquisire abilità di problem solving.

Altri studi hanno sottolineato come i bambini che hanno avuto esperienze negative con le loro figure materne possano sviluppare problemi di autostima e presentare un maggior rischio di sviluppare disturbi emotivi come l’ansia o la depressione.

Gli effetti negativi delle figure materne sulla salute mentale del bambino

Per capire appieno l’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino, è fondamentale esaminare gli effetti negativi sulla salute mentale dei bambini.

Numerosi studi hanno dimostrato che i bambini che sono stati esposti a figure materne negative hanno una maggiore probabilità di sviluppare problemi di salute mentale.

Uno studio ha rilevato un collegamento significativo tra figure materne negative e un aumento del rischio di sviluppare disturbi d’ansia.

I bambini che hanno sperimentato atteggiamenti controllanti o critici da parte delle loro figure materne sono più inclini a sviluppare ansia e preoccupazione e possono manifestare sintomi di ansia come insonnia, irritabilità e difficoltà a concentrarsi.

Allo stesso modo, un’altra ricerca ha evidenziato un legame tra figure materne negative e un aumentato rischio di depressione nei bambini.

I bambini che hanno subito abusi emotivi o sono stati trascurati possono sviluppare una bassa autostima e sentimenti di tristezza persistenti.

Esplorando ulteriormente, anche nei prossimi articoli, questi effetti negativi delle figure materne sulla salute mentale del bambino, analizzeremo le cause sottostanti e le possibili strategie di intervento per mitigare tali effetti.

Il ruolo delle figure materne nella formazione delle relazioni sociali dei bambini

Il ruolo delle figure materne nella formazione delle relazioni sociali dei bambini

Oltre agli effetti negativi sulla salute mentale, le figure materne negative possono anche influenzare negativamente la formazione delle relazioni sociali nei bambini.

Studi hanno dimostrato che i bambini che sono stati esposti a comportamenti di controllo o critica da parte delle loro figure materne possono sviluppare difficoltà nel creare legami sani con i loro coetanei.

Questo può manifestarsi in diversi modi. Ad esempio, i bambini possono mostrare un atteggiamento di chiusura e isolamento, evitando l’interazione con gli altri.

Possono anche sperimentare difficoltà nell’integrarsi all’interno dei gruppi e nel sentirsi accettati dagli altri.

È importante sottolineare che queste difficoltà sociali possono persistere anche in età adulta e avere impatti duraturi sulla vita dei bambini colpiti.

Pertanto, comprendere il ruolo delle figure materne nell’ambito delle relazioni sociali dei bambini è fondamentale per sviluppare strategie di intervento efficaci.

Quali possono essere le ragioni di queste difficoltà sociali e che tipi di strategie che possono essere adottate per aiutare i bambini a superare gli effetti negativi delle figure materne sulle loro relazioni sociali?

Come mitigare gli effetti negativi delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino

Come mitigare gli effetti negativi delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino

Mentre abbiamo esaminato gli effetti negativi delle figure materne negative sullo sviluppo delle relazioni sociali dei bambini, è importante sottolineare che esistono strategie che possono essere adottate per mitigare questi effetti.

Innanzitutto, è fondamentale fornire un ambiente sicuro e stabile per il bambino, dove si senta amato e accettato.

Le figure materne possono lavorare su se stesse, cercando di alleviare il proprio stress e ricevendo il supporto adeguato per affrontare i propri problemi.

In secondo luogo, è essenziale incoraggiare il bambino a sviluppare l’autostima e l’empatia, attraverso attività che promuovano un senso di successo e gratificazione personale.

I bambini devono essere esposti a modelli di comportamento sani e positivi, al fine di apprendere come formare relazioni positive con gli altri.

Ci sono anche programmi di intervento precoce e terapie familiari che possono essere utilizzati per favorire il recupero dei bambini che sono stati esposti a figure materne negative.

Conclusioni e raccomandazioni per un ambiente sano di crescita per i bambini

In conclusione, comprendere l’impatto delle figure materne negative sullo sviluppo del bambino è fondamentale per promuovere un ambiente sano di crescita per i più piccoli.

Abbiamo esplorato le conseguenze negative che possono derivare da modelli di comportamento negativi e abbiamo discusso alcune strategie per mitigare questi effetti.

Per garantire un ambiente sano di crescita per i bambini, è importante che le figure materne lavorino su sé stesse, cercando di alleviare lo stress personale e ricevere il supporto adeguato.

Creare un ambiente sicuro e stabile in cui il bambino si senta amato e accettato è essenziale per favorire lo sviluppo sano delle relazioni sociali.

Inoltre, incoraggiare l’autostima e l’empatia nel bambino attraverso attività gratificanti e fornire modelli di comportamento sani e positivi sono altrettanto importanti.

I programmi di intervento precoce e le terapie familiari possono anche essere utilizzati per aiutare il bambino a superare gli effetti negativi delle figure materne negative.