Walter Rizzi, Banca AideXa, e Andrea Vaccaro: nasce un connubio per lo sport.

Il mondo dell’associazionismo sportivo in Italia conta oggi 110.000 Associazioni/Società sportive dilettantistiche. Le ASD o SSD sono, di norma, considerate facenti parte del terzo settore, hanno importanti agevolazioni fiscali su tutte le attività istituzionali e la possibilità, sotto certe condizioni, di sottoscrivere contratti di lavoro sportivo.

Quando però si parla di mondo bancario ecco che allora non si trovano grandi attenzioni per questo settore, se non quelle base per il terzo settore che, tuttavia ha un rapporto entrate/uscite molto diverso dal mondo sportivo.

In questo contesto Banca AideXa, fintech bank dedicata alle PMI e fondata nel 2020 da Roberto Nicastro e Federico Sforza, si inserisce oggi con la volontà di dare voce al mondo dello sport, supportandolo con sponsorizzazioni ma anche offrendo prodotti e servizi adeguati alle esigenze del settore.

Il 2022 è stato l’anno dello sci, con la sponsorizzazione della scuola sci viaLattea e nel 2023 è la volta del golf.

Banca AideXa ha infatti stretto un accordo di sponsorizzazione con Vittorio Andrea Vaccaro, professionista di golf, classe 1988, e dirigente sportivo.

Vaccaro, come golfista dilettante ha vinto sei campionati regionali a partire dal 2002.

Successivamente, da professionista ha giocato inizialmente sull’EuroPro Tour e ha continuato la sua esperienza in Inghilterra, in Francia e in Italia con piazzamenti di buon livello giocando anche su Alps Tour, Pro Golf Tour ed European Challenge Tour.

Ha iniziato, quasi parallelamente la carriera di dirigente sportivo, nel 2012 è stato eletto per la prima volta nel consiglio regionale della Federazione Italiana Golf.

Betapress: Walter Rizzi, Vicedirettore Generale di Banca AideXa, chi è Banca AideXa e qual è la sua mission?

Walter Rizzi: Banca AideXa è nata nel 2020 come prima fintech italiana dedicata esclusivamente alle piccole e medie imprese. La sua mission è quella di semplificare l’esperienza di accesso al credito degli imprenditori italiani grazie ad un approccio 100% digitale e all’utilizzo più avanzato della tecnologia, come AI e Open Banking.

Con questo modello distintivo, Banca AideXa si è presentata su un mercato dominato da grandi istituti tradizionali, offrendo a chi fa impresa l’opportunità di ricevere una proposta di finanziamento in pochi minuti e di vedersi accreditato sul conto corrente l’importo anche in qualche giorno, senza la necessità di firmare e caricare alcun documento cartaceo.

I primi prodotti che abbiamo lanciato sul mercato sono stati i finanziamenti alle piccole medie imprese. Con il tempo abbiamo allargato il portafoglio di prodotti digitali, introducendo i conti deposito e conto corrente per le imprese, per permetterci di avere sempre liquidità disponibile per le necessità delle PMI.

Betapress: Da cosa è nata quindi questa voglia di avvicinarsi al mondo sportivo?

Walter Rizzi: Da tempo ormai Banca AideXa si è avvicinata al mondo dello sport, cogliendo le potenzialità di questo settore. Già dal 2022, anno in cui abbiamo lanciato la nostra prima campagna multicanale, siamo stati in televisione con la  Formula 1, lo scorso inverno abbiamo collaborato con una scuola sciistica a Sestriere (la Scuola ViaLattea), e dall’estate di quest’anno ci siamo avvicinati al mondo del golf  con attività ad hoc, tra cui visibilità televisiva durante la Rider Cup di fine settembre 2023, l’evento internazionale del golf che si è tenuto a Roma, Abbiamo identificato in questo sport un interesse molto forte da parte dei nostri clienti, gli imprenditori, e quindi siamo contenti di sviluppare le nostre iniziative in merito.

Betapress: La sponsorship di Andrea Vaccaro è quindi un passo in un percorso di lungo termine?

Walter Rizzi: Collaborare con Andrea Vaccaro per noi vuol dire supportare un golfista che ha consacrato tutta la sua carriera a favore dello sport e quindi ben rappresenta la nostra volontà di vicinanza a questo mondo. La sua figura è quella di uno sportivo che condivide i nostri stessi valori, tra cui la dinamicità, proprio come una banca fintech. Non ci interessa sponsorizzare una squadra di serie A o la Champions league, ci interessano realtà in cui ci sia lo spirito dell’impresa e la possibilità di raccontare la sfida delle piccole realtà italiane per crescere e vincere nel mercato.

Betapress: Come collaborate nel concreto con le associazioni sportive?

Walter Rizzi: In particolare abbiamo declinato uno dei nostri prodotti più importanti per le imprese, il conto corrente remunerato X Conto, nel mondo delle associazioni sportive. Accendendo a questa pagina https://www.aidexa.it/partners/xconto-associazioni-sportive/  le associazioni sportive potranno ricevere i vantaggi di un conto corrente remunerato, semplice da richiedere, flessibile, a canone zero e 100% digitale. Si tratta di un conto corrente diverso dai classici, perché il tasso di remunerazione permetterà alle associazioni sportive di guadagnare semplicemente lasciando la liquidità appoggiata sul conto.

Betapress: Andrea Vaccaro, una banca tra i suoi sponsor, è una novità?

andrea Vaccaro

Andrea Vaccaro: Il mondo bancario mi ha sempre affascinato anche perché sia mio padre che mio nonno hanno lavorato in quell’ambito e credo che le istituzioni bancarie giochino un ruolo fondamentale nel sostenere l’economia sia a livello di imprese che a livello di risparmio.

Betapress: Lei sta anche per organizzare dei corsi di educazione finanziaria e di gestione dei bandi di gara per le associazioni sportive, cosa pensa di queste opportunità?

Andrea Vaccaro: Il prossimo futuro, anche alla luce di nuove norme in ambito sportivo che spaziano dal lavoro agli statuti, passando dalle piste da sci e la possibilità per comuni, province, regioni di affidare impianti sulla base di progetti senza passare da bandi per l’assegnazione, è in grande fermento. Il filo conduttore è chiaramente quello di trasformare realtà di volontariato in piccole aziende ed il supporto più grande che si può dare, non potendo allungare le giornate, è quello formativo. Credo che i corsi di formazione in ambito finanziario possano avere un ruolo importantissimo nel fornire alle associazioni sportive la capacità e la sensibilità per cogliere opportunità imprenditoriali e di conseguenza strutturarsi in modo sempre più solido.

 

 

 

Un sentito ed affettuoso augurio per l’iniziativa, nella certezza che il mondo dello sport saprà far tesoro di questa importante collaborazione.

Betapress si rallegra di questo sodalizio perché lo sport è un importante strumento di crescita a tutte le età, infatti, i valori dello sport, in un contesto accademico e filosofico, possono essere esaminati e apprezzati da diverse prospettive.

Questi valori non sono soltanto intrinsechi allo sport stesso, ma rispecchiano anche più ampie questioni sociali, etiche e culturali.

Ecco una panoramica dettagliata di alcuni dei valori più significativi associati allo sport che Betapress riprende dal canale Conversazioni Pedagogiche fondato da Corrado Faletti e Chiara Sparacio:

   – Fair Play: Il concetto di “gioco leale” è fondamentale nello sport. Significa partecipare con onestà, rispetto per gli avversari e aderenza alle regole. Il fair play va oltre la semplice osservanza delle regole; è un atteggiamento che promuove l’equità, il rispetto reciproco e l’uguaglianza.

   – Integrità: Lo sport richiede integrità, non solo nel rispetto delle regole, ma anche nell’essere onesti con se stessi e con gli altri. L’integrità comporta la responsabilità di agire in modo etico e morale, sia dentro che fuori dal campo di gioco.

   – Salute Fisica: Lo sport è un eccellente mezzo per mantenere e migliorare la salute fisica. Contribuisce al benessere generale, migliorando la forza, la resistenza, la flessibilità e la coordinazione.

   – Salute Mentale: Allo stesso modo, lo sport ha effetti positivi sulla salute mentale. Può ridurre lo stress, migliorare l’umore e aumentare la fiducia in se stessi e l’autostima.

   – Costruzione della Comunità: Lo sport ha il potere di unire le persone, creando comunità e rafforzando i legami sociali. Può superare differenze culturali, sociali e linguistiche.

   – Inclusione: Promuove l’inclusione sociale e offre opportunità a persone di diversi background e abilità. Lo sport può essere un potente strumento per l’integrazione sociale e l’inclusione di gruppi marginalizzati.

   – Disciplina e Determinazione: Lo sport insegna la disciplina, la perseveranza e la determinazione. Queste competenze sono trasferibili nella vita quotidiana e possono aiutare nel raggiungimento di obiettivi personali e professionali.

   – Educazione e Crescita Personale: Attraverso lo sport, gli individui imparano il valore del duro lavoro, del miglioramento continuo e dello sviluppo delle proprie abilità. Inoltre, promuove l’educazione in aree come il lavoro di squadra, la leadership e la gestione delle emozioni.

   – Rispetto per gli Altri: Lo sport insegna a rispettare gli avversari, i compagni di squadra, gli allenatori e gli arbitri. Questo rispetto si estende anche al riconoscimento e all’apprezzamento delle capacità e delle prestazioni altrui.

   – Tolleranza e Comprensione: Lo sport può essere un mezzo per promuovere la tolleranza e la comprensione tra culture e comunità diverse. Contribuisce a ridurre i pregiudizi e a favorire un ambiente di rispetto reciproco.

   – Spirito Competitivo: La competizione è un elemento fondamentale dello sport. Insegna a gestire sia la vittoria che la sconfitta, promuovendo una sana competizione.

   – Realizzazione Personale: Partecipare allo sport può portare a un senso di realizzazione e orgoglio. Il raggiungimento degli obiettivi personali e di squadra può aumentare l’autostima e il senso di realizzazione personale.

Lo sport, quindi, è molto più di una semplice attività fisica.

È un fenomeno culturale, sociale ed educativo che riflette e promuove una serie di valori essenziali per lo sviluppo individuale e collettivo.

Attraverso lo sport, si possono insegnare e apprendere lezioni significative che trascendono il contesto sportivo e influenzano vari aspetti della vita sociale e personale.

 

 

Lo Sport e l’educazione finanziaria: i tassi attivi

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Lo Sport e l’educazione finanziaria: i tassi attivi

Quando si tratta di gestire le finanze delle organizzazioni sportive, un’area che richiede particolare attenzione sono le commissioni e le spese associate ai conti bancari, che vanno inevitabilmente ad erodere l’eventuale beneficio dato, nel migliore dei casi, per le realtà più attente, da un tasso di interesse attivo. 

Come qualsiasi altra entità imprenditoriale, – le nuove norme vanno proprio in quella direzione – le associazioni sportive devono tenersi informate sui diversi tipi di commissioni che le banche in genere addebitano per la tenuta dei conti correnti.

Queste spese, note anche come “spese di tenuta di c/c”, possono avere un impatto significativo sulla salute finanziaria della ASD o SSD che sia.

Questo articolo farà luce sulle varie attività di cui le associazioni devono essere consapevoli per gestire in modo efficace le proprie finanze.

Cosa sono i tassi attivi sui conti correnti per le associazioni sportive?

I tassi attivi sui conti correnti per le associazioni sportive rappresentano l’interesse che la banca riconosce all’associazione per quanto “si lascia” mediamente sui conti correnti, ad esempio su una giacenza media – questo il termine tecnico – di 20.000 euro ed un tasso attivo di 0,5% l’associazione a fine anno si vedrà riconoscere una somma di 100 euro.

Alla cifra indicata vanno tolti dei costi fissi come le spese di tenuta conto, di solito 50 euro annue, i costi per singole operazioni, che variano dagli accordi banca banca, le tasse, il 26% degli interessi attivi ed il bollo per giacenze medie sopra i 5000 euro, 34,20 euro.

Ovviamente l’insieme delle suddette commissioni e spese addebitate dalle banche per la gestione dei conti bancari di queste organizzazioni andrà poi a penalizzare la somma in oggetto spesso riducendola a zero ma anche generando un onere spesso negativo per l’associazione.

Nel caso sopra ricordato l’associazione dovrà pagare alla banca 10,20 euro.

Invece che pagarvi, siete voi a pagare!

Questi tassi possono variare considerevolmente da banca a banca e possono includere commissioni per l’apertura e la chiusura dei conti, per i bonifici bancari, gli assegni, i prelievi di contante e altri servizi bancari.

È importante che le associazioni sportive siano consapevoli di queste commissioni e spese, in quanto possono influenzare notevolmente il bilancio finanziario dell’organizzazione, parliamo di cifre che arrivano a 2000/3000 euro all’anno.

Conoscere i tassi attivi e confrontare le opzioni offerte dalle diverse banche può aiutare le associazioni sportive ad ottenere condizioni più convenienti e a gestire in modo efficace le proprie finanze.

Normalmente queste attività vengono svolte dal commercialista o direttamente dall’associazione, ma in entrambi i casi si corrono rischi perché nel primo caso il commercialista potrebbe avere accordi con la banca e quindi essere parziale nella sua consulenza o, come succede spesso, la tenuta dei conti dell’ASD/SSD è relativamente poco redditizia e viene relegata ai ritagli di tempo.

Nel secondo caso invece sia una mancanza di competenza ma più spesso di tempo porterebbero ad un risultato non efficiente.

Esistono in realtà consulenze specializzate che permettono alle associazioni di trovare un notevole miglioramento sulle condizioni applicate.

La scelta del conto corrente può avere un impatto significativo sul bilancio ( o rendiconto ) finanziario dell’associazione sportiva, influenzando la sua capacità di sostenere le spese operative e di pianificare per il futuro.

Quando si seleziona un conto corrente, è essenziale considerare attentamente le esigenze finanziarie della tua associazione sportiva.

Ad esempio, se l’organizzazione effettua frequentemente bonifici bancari, è importante cercare un conto che offra tariffe competitive per questa transazione specifica.

Inoltre, valuta attentamente le commissioni per i prelievi di contante e gli assegni, se la tua associazione sportiva li utilizza frequentemente.

Ricorda, la scelta di un conto corrente adeguato può aiutare la tua associazione sportiva a risparmiare denaro e ad ottimizzare le sue finanze.

Spesso potrebbe essere utile avere due conti correnti, uno per il solo deposito del circolante e l’altro per le operazioni routinarie, con questo approccio spesso si viene a risparmiare anche l’80% delle spese bancarie, ricavando inoltre un vantaggio economico.

Abbiamo applicato ad uno schemino semplice semplice per aiutare a capire i concetti sopra espressi, fate una prova a questo link:

Calcolatore economicità

 

per fare il calcolo abbiamo usato un prodotto tra quelli già esistenti ad hoc per le associazioni sportive.

 

Una volta che hai individuato le opzioni che sembrano adatte alle esigenze finanziarie della tua associazione o società sportiva, è importante considerare anche i tassi attivi offerti da ciascuna banca.

I tassi attivi sono gli interessi, come spiegato sopra, – ed in questo momento stanno salendo – che una banca paga al suo cliente per i depositi sul conto corrente.

Tieni anche presente che i tassi possono variare a seconda dell’importo del deposito e delle condizioni contrattuali.

Ricorda che anche una differenza minima nei tassi attivi può avere un impatto significativo sui guadagni finanziari della tua associazione sportiva nel lungo termine.

Tenendo a mente questi consigli, puoi aumentare le tue probabilità di guadagnare dai tuoi flussi di cassa sul conto corrente della tua associazione sportiva.

Betapress ha avviato una campagna di sensibilizzazione all’educazione finanziaria per aiutare chi fa sport ma non solo ad essere sempre più informato e pertanto in grado di fare scelte consapevoli.

Se volete approfondire scrivete a: info@betpress.it citando nell’oggetto “associazione sportiva”.