“Il Battesimo di Ondina”

Il Progetto che ispira le persone a essere felici.

Basandomi sulle ricerche condotte dal Dott. Masaru Emoto ho elaborato un Progetto che ha lo scopo di ispirare le persone a essere felici e, se già lo sono, a esserlo di più.

Come?

Ispirandosi al comportamento dell’acqua: l’unico elemento in natura a cambiare stato – solido, liquido, gassoso – pur rimanendo chimicamente fedele a se stessa, alla sua vera Essenza.

Ed ecco che, rimanendo fedeli ai nostri Valori, anche noi possiamo aprirci al cambiamento e “fluire” con la vita verso la nostra foce, ciascuno di noi la sua: lo Scopo per cui siamo nati.

I tre Presupposti.

 

  1. Tutto ciò che esiste è composto di particelle “danzanti”, che vibrano a determinate frequenze (oscillazioni al secondo).
  2. Tutto ciò che esiste è composto, per una buona percentuale, da acqua.

    Ricerche scientifiche hanno dimostrato che l’acqua ha una memoria: è un data base universale di informazioni di tutto ciò che accade.

    Il Dott. Emoto, fotografando molecole d’acqua ghiacciate, si è accorto che esse reagiscono a suoni, musica, parole, pensieri e intenzioni con cui vengono a contatto, cambiando colore e forma.

  3. Anche noi esseri umani siamo fatti per circa il 75% d’acqua.

    Se scegliamo con cura i nostri pensieri e le nostre parole, l’acqua di cui siamo fatti sarà bella, trasparente e luminosa!

    La Value Proposition del Progetto “Ondina Wavelet World” riassume in modo esemplare quanto detto fin qui.

    Dice: “O.W.W. è un Progetto di Informazione, Educazione e Intrattenimento che, servendosi del potere creativo delle parole, ispira le persone alla ricerca di uno scopo ad aprirsi al cambiamento per scoprire chi sono, i valori che le guidano, il loro messaggio al mondo.

    Così che, esprimendo al meglio la loro autenticità, possano vivere una vita nella pace, nell’amore e in piena libertà.”

 

I Cinque Canali.

Il Progetto si declina in cinque canali di comunicazione diversi e complementari, che possono raggiungere un’audience potenzialmente di tutte le età:

  • Il VLOG
  • Il LIBRO in duplice versione: per bimbi in età prescolare e per ragazzi
  • Il TALK SHOW
  • La WEB RADIO
  • Il FILM D’ANIMAZIONE

Si parte da qui.

Si parte dal Canale YouTube “Jasmine Laurenti”.

Nato come archivio in cui raccogliere spezzoni di film doppiati e spot pubblicitari ai quali ho prestato la mia voce, si trasforma in “VLOG”: un video blog, video diario in cui pubblicare, ogni giorno, le Rubriche di “TELE ONDINA”, Playlist dedicata al Progetto.

È un atto profetico, il mio: utilizzare quello che c’è come se “già fosse” ciò che diventerà: una Web TV che trasmetta solo Buone Notizie!

Sono partita con le Rubriche condotte da me: la “Buonanotte da Eroe” e il “Soul Talk” (tra poco ve ne parlo in dettaglio).

Nel tempo si è formato un Team di Esperti nei rispettivi ambiti di competenza: gli Eroi di Ondina.

Eccoli, me compresa, in ordine alfabetico.

 

I Favolosi Cinque Eroi di Ondina.

ROSITA DORIGO: l’inventrice del “Food Design”.

C’è chi racconta storie fatte di parole … E chi invece le racconta con il Cibo e il Vino.

Rosita si è inventata la professione di “Food Designer”, “Experience Creator”, “Art Catering Artist”.

Il suo Valore aggiunto nel mondo?

Progettare, organizzare e realizzare Esperienze multisensoriali che vedano come protagonisti cibi e vini scelti ad hoc per la loro provenienza, genuinità, qualità.

Non solo: Rosita si diverte a combinare tra loro fragranze e sapori, in modi che raccontino una storia, mille storie.

Il suo pallino è presentare come si conviene prelibatezze e vini “giusti” insieme, in paradisiaci connubi.

La sua Vision è creare una Cultura del Food raccontando in ogni piatto, ogni bicchiere, ogni evento pubblico o privato, una storia affascinante e sempre nuova.

 

PAOLA FERRARO: Consulente di “BenEssere OL3”.

Paola è autrice del libro “Aldilà dei Sensi”, Formatrice e Organizzatrice di eventi e di seminari di consapevolezza.

Esercita la sua attività di Consulente di “BenEssere OL3” – Benessere a 360° – utilizzando diversi strumenti quali le costellazioni quantiche sincroniche, la numerologia e l’aloe vera (pianta alchemica usata come strumento di trasformazione che va a lavorare anche nel corpo).

La sua Mission è suggerire a chi si rivolge a lei i modi via via più utili per raggiungere un Benessere a 360° che includa corpo, anima e spirito.

Paola ama prestare attenzione alla sincronicità degli eventi, alla simbologia e alle metafore con cui la vita, nel suo flusso quotidiano, ogni giorno ci parla.

 

JASMINE LAURENTI: la doppiatrice che doppia se stessa.

Per tutta la vita ho dato la mia voce a parole altrui: i miei primi dieci anni di carriera li ho trascorsi alla radio come talk show host e speaker pubblicitaria.

Poi mi sono trasferita a Milano per intraprendere l’attività di doppiatrice cine televisiva. E sono volati altri trent’anni.

Infine, mi sono resa conto di avere un mio Messaggio da dare.

Così, ho deciso di doppiare me stessa.

Oggi faccio la giornalista e collaboro, fiera del mio affascinante ruolo, con BetaPress.it.

Inoltre accompagno i Leader a essere impeccabili nel loro modo di comunicare in video, in podcast e in eventi dal vivo.

Mi dedico al Progetto “Ondina Wavelet World”, creando ogni giorno modi nuovi per dire al mondo che, per essere felici, basta decidere di esserlo: curando il proprio benessere fisico, mentale e spirituale, adottando uno stile di vita sano e, soprattutto, scegliendo con cura le parole da pensare, dire e agire.

 

ANTONIO OLIVER: lo Stilista dal Cuore d’Oro.

Artista Contemporaneo innamorato della Donna e della Bellezza, Antonio Oliver è lo Stilista delle Dive e di tutte noi che sogniamo di avere, nel nostro guardaroba, un abito da Principessa.

Nato in Brasile, nel 1992 si è trasferito a Milano dove si è diplomato alla Scuola di Moda “Burgo”.

Collabora con varie Scuole di Moda come l’Istituto Marangoni e l’Istituto Europeo di Design presso il quale è docente, con il Politecnico di Milano e ovunque sia richiesta la sua preziosa consulenza.

Uomo dallo straordinario talento creativo e dal cuore d’oro, nei primi Anni Novanta dà vita a “Progetto Moda”, allo scopo di realizzare eventi e sfilate di moda a fini benefici.

Due le sue nobili cause: i bimbi meno fortunati e la salvaguardia dell’ambiente.

Nel 2017 viene insignito di due prestigiosi premi:

– il Premio Internazionale “Il Dono dell’Umanità” conferitogli dall’Associazione “Amici del Dono dell’Umanità”;

– il titolo onorifico di “Ambasciatore per i Diritti Umani”, conferitogli dall’Associazione Per I Diritti Umani E La Tolleranza Onlus, per il suo contributo alla diffusione del messaggio sui diritti umani.

 

LUCIA RIBEIRO: la Cuoca dei Vip.

Esuberante come il samba della sua terra natia, vulcanica creatrice di succulente meraviglie, Lucia è una forza viva della natura: guardarla volteggiare tra i fornelli, fra un vassoio di pão de queijo appena sfornati (micro pagnottelle al formaggio, tipica prelibatezza brasiliana) un brigadeiro “dietetico” (dolce brasiliano al cioccolato, ricchissimo di zucchero nella sua versione classica ma riadattato per poter essere gradevole a un palato europeo) e la sua famigerata torta vegana soffice e leggera come nuvola, mette già di buon umore.

Lucia scrive libri, organizza eventi e sfilate di moda, fa da manager a sua figlia Anna (modella e indossatrice), dipinge e cucina.

Prepara per i vip e i loro ospiti, a pranzo o a cena, incredibili manicaretti.

Sempre con quella verve che fa di lei una persona luminosa e simpaticissima.

 

Il Palinsesto di Tele Ondina …

… ospitata dal Canale YouTube “Jasmine Laurenti”, mente creativa del Progetto Multimediale “Ondina Wavelet World”, prevede i seguenti appuntamenti.

LUNEDÌ

Ogni LUNEDÌ sera è dedicato alla lettura interpretata di Parole ad altissima frequenza vibrazionale: è la “Buonanotte da Eroe”, il virtuale giardino incantato dove gli Eroi dei nostri tempi si danno appuntamento per concedere alla mente una pausa rinfrescante, preparandosi a un sonno tranquillo e rigenerante.

Alle 22:00 live sul Profilo Instagram @thejasminelaurentishow e a seguire alle 22:30 sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti”,

Qui offro la mia personale interpretazione di aforismi, poesie, racconti, capitoli estratti da libri di Autori Vari.

Denominatore comune delle Opere scelte: l’essere composte da parole brillanti, belle, buone, come puntini luminosi in Messaggi ricchi di Valori e Valore.

MARTEDÌ

Ogni MARTEDÌ, sotto forma di post sulle varie piattaforme social o di podcast, il pubblico riceve un pensiero sul quale meditare … Un Pensiero composto da parole “alte” e dal grande potere creativo, trasformativo, ispirazionale.

MERCOLEDÌ

Ogni MERCOLEDÌ alle 11:11 si apre un tempo speciale: 33 minuti dedicati al BenEssere del corpo, della mente e dello spirito.

Un BenEssere a 360° che si declina in diverse discipline e altrettanti colloqui con esperti di nutrizione, naturopatia, fitoterapia, floriterapia …

Un ritorno a Madre Natura e ai suoi verdi Rimedi dalle proprietà calmanti, depurative, disintossicanti.

Ogni mese parte un gruppo, guidato su whatsapp, per un viaggio detossinante di 9 giorni, durante il quale viene seguito il metodo “EasyDetox” messo a punto dal Dott. Patrizio H. Barbon con nutraceutici a base di aloe vera, pianta dalle molteplici proprietà alchemiche trasformative che, purificando il corpo, fa ritrovare ai “viaggiatori” energia, lucidità mentale e un’accentuata sensibilità spirituale.

GIOVEDÌ

Il GIOVEDÌ è il giorno dedicato al “Food Design”: “Le Mille E Una Storia”.

Alle 22:30 sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti” Rosita Dorigo, l’inventrice del “Food Design”, coinvolge in affascinanti StoryTelling chi desideri affacciarsi a nuove prospettive sul Cibo e i Vini come Strumenti d’Arte in cucina, a tavola e in Eventi multisensoriali.

Il nobile Obiettivo è quello di creare una Cultura del Food & Wine, restituendo loro la dignità che meritano in una cornice degustativa multisensoriale.

VENERDÌ

Il VENERDÌ è tempo di “Soul Talk”: il late night talk show con Jasmine – alias Ondina Wavelet – e ospiti sempre diversi che abbiano una bellissima Storia da raccontare, un Messaggio di Valore da condividere, un Esempio di Vita da offrire per ispirare gli spettatori a credere in loro stessi e nei loro sogni più ambiziosi.

SABATO

A cadenza quindicinale, in giorno di SABATO, ci raggiunge lo Stilista internazionale Antonio Oliver con “Il Bon Ton Della Moda”: una chicca di eleganza, classe e raffinatezza in cui il Fashion Stylist ci regala preziosi suggerimenti per brillare in ogni occasione, sia essa ufficiale o riservata a pochi intimi, indossando, in modo impeccabile, l’abito e l’accessorio giusto.

DOMENICA

DOMENICA, sempre a cadenza quindicinale, Lucia Ribeiro, la Cuoca dei Vip, arriva a svelarci in modo semplice e divertente i segreti di una cucina internazionale dove, alla scelta di ingredienti buoni e genuini, si aggiungono il piacere della preparazione e l’amore della convivialità.

 

Un Sogno da realizzare insieme …

Come amo dire in chiusura dei miei post sui Canali Social: “Non ti sei ancora iscritto al Canale? Questo è un ottimo momento per farlo. Mi raccomando: clicca sulla campanellina per rimanere sempre aggiornato/a sui nuovi video pubblicati!”

E ora, abbonandoti al Canale, con due caffè al mese puoi accedere a fantastici, speciali video approfondimenti e contribuire alla realizzazione del Progetto multimediale “Ondina Wavelet World”, che ha per scopo ispirare le persone a essere felici, compiendo un percorso di ritorno alla Sorgente per scoprire Chi sono, il loro Perché, il loro Messaggio al mondo.

Per informazioni sul Progetto multimediale, il suo Scopo e le modalità per supportarlo, clicca qui.

Scopri i vantaggi riservati agli Amici di Ondina cliccando qui.

Grazie anche a BetaPress.it!

Quando ho proposto a Corrado Faletti – Presidente del Gruppo Editoriale CCEditore, Direttore Responsabile di BetaPress.it, Giornalista, Docente di Sociologia e Pedagogista – e a Chiara Sparacio – Vice Direttore Polo Didattico eCampus CCEditore, Capo Redattore Cronaca per BetaPress.it, Giornalista, Studiosa di Sanscrito – di realizzare un’intervista a tre per presentare ufficialmente il Progetto, ne è nato un edificante, piacevolissimo Talk Show, trasmesso in video première sul Canale YouTube venerdì 6 novembre 2020 alle ore 22:30.

A Corrado e Chiara va tutta la mia gratitudine per avermi accolta nella mia esuberante “follia” nella Redazione di BetaPress.it e per aver fatto da Padrino e Madrina all’acquatica Eroina del Progetto Ondina Wavelet.

Per assistere alla video première o guardare il video in un momento successivo, clicca qui.

Buona visione!

E sii felice! Meriti di esserlo, soprattutto in momenti sfidanti come quello che stiamo vivendo.

Ondina Wavelet – Jasmine Laurenti

 

 

 




“Svegliati, palombaro!”

“Parlane con Carlo”…

Mi dice un giorno Rita Minelli, da me recentemente intervistata su suggerimento di Paola Ferraro …

Perché è di questo che si tratta: di una catena virtuosa di “parlane con …” e finisco per prenotare un’altra intervista.

In un momento storico in cui i media cantano in coro la stessa canzone sette giorni su sette, ventiquattro ore al giorno, mi chiedo se esista, da qualche parte, un’oasi di silenzio dove ritrovare Se stessi e lì, accorgersi che non esiste altro.

Un po’ di pace, finalmente. Per respirare a fondo e fare il punto. Studiando il da farsi in modalità attiva, anziché reattiva.

Come dire: queste sono le circostanze, là fuori.

Se reagisco secondo la logica della sopravvivenza, l’avranno vinta loro su di me.

Ma se mi fermo un attimo e respiro, in silenzio, realizzo che sto avendo un sogno lucido: la vita è un grande show e ciascuno di noi ha il suo copione e il suo ruolo. Tutt’intorno, una scenografia di cartapesta scambiata per “realtà”.

 

… Ed eccomi in Zoom call con Carlo Dorofatti.

Scrittore, libero ricercatore, divulgatore, Carlo è istruttore di meditazione e formatore nel vasto campo delle Tradizioni Spirituali d’Oriente e d’Occidente.

Sorride bonariamente mentre gli racconto di come un giorno abbia deciso di smettere i panni di “attrice” per scendere dal palco e sedermi in platea e da lì, godermi lo spettacolo.

Capisce al volo che sto usando una metafora per descrivergli il momento del “risveglio” dalla matrix.

“Matrix” è il nome che i ricercatori spirituali di nuova generazione usano per definire ciò che un essere umano percepisce come unica realtà, mentre è assorto in uno stato ipnotico, onirico, guidato dall’inconscio collettivo.

Carlo paragona l’attuale stato in cui si trova l’Umanità a uno stato ideale in cui l’Uomo scrive il proprio copione e lo agisce consapevolmente, in linea con il proprio Scopo.

“Dobbiamo recuperare la consapevolezza di ciò che siamo”, continua. “Noi siamo dei palombari svenuti nei nostri scafandri. Vediamo lo scafandro muoversi, lambito dalle correnti del fondale oceanico. Ci sembra vero, ci sembra vivo, ci sembra che si muova, in realtà si muove per reazione alle correnti che lo investono. Dentro, il palombaro dorme. Dentro, il palombaro è svenuto. Quello che cerco di fare, a me stesso prima di tutto come stimolo agli altri, è un percorso di schiaffeggiamento del palombaro.”

 

“La Parola chiave è Risveglio.”

Il Risveglio di un attore che decide di deporre il copione e i panni del personaggio interpretato fino a quel momento, in cui si era forse troppo identificato; il Risveglio di un palombaro chiuso nel suo scafandro, nel liquido amniotico della Vita che lo ha concepito; il Risveglio alla consapevolezza che tutto ciò che esiste è frutto del potere creativo del Verbo, Logos, Parola.

Dal Risveglio in poi, quello con Carlo è un Percorso a ritroso: da ciò che esiste alla Parola che l’ha generato, al suono, alla musica, al canto, su, sempre più su, fino al Respiro.

Il Respiro che è Vita, infusa in ciascuno di noi. Azione involontaria che diamo per scontata. Eppure, è portando l’attenzione su di essa che possiamo, in presenza, ritrovare Chi noi siamo e quale sia il nostro Scopo.

Dietro l’apparenza, dietro la maschera, dietro un copione già deciso in partenza.

Ed ecco che l’attore scende in platea. Il palombaro esce dal suo scafandro. Entrambi hanno capito che quello che stavano vivendo era solamente un sogno.

I loro occhi si sono aperti alla contemplazione della Bellezza e dell’Amore. E di Bellezza e di Amore arricchiranno il mondo.

È questo, alla fine, il vero Senso della Vita.

E questa è l’intervista.

Ondina Wavelet (Jasmine Laurenti)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




“La Via Della Sensualità”

C’erano una volta l’Uomo …

L’Uomo era infuso dell’Energia cosmica maschile più pura e più nobile, in azione.

Questa Energia si esprimeva – e ancora si esprime, laddove è presente – in modo funzionale al processo spirituale evolutivo, a partire dal primo impulso dato all’anima per incarnarsi, per poi scoprire, sperimentare, conoscere gli aspetti della materia.

L’Essere Umano dotato di quest’energia aveva una naturale propensione all’ordine, alla classificazione, alla pianificazione, all’organizzazione e all’armonia.

Il suo Obiettivo era – ed è ancor oggi – intraprendere la Via che porta alla Saggezza.

 

… e la Donna.

La Donna, infusa dell’Energia cosmica femminile superiore, accompagnava l’Uomo nel suo Percorso.

L’Energia femminile primigenia, contraddistinta da Valori quali l’Accoglienza, l’Ascolto, la Condivisione, l’Empatia, la Tenerezza, il Timore reverenziale, la Devozione, la Generosità, la Comprensione, l’Inclusione, l’Integrazione, l’Amore incondizionato, la Fiducia nell’Esistenza, la Gioia di vivere, manteneva la Donna in costante contatto con il Divino.

L’Uomo si prendeva cura della Donna e la proteggeva garantendole Sostegno, Stabilità e Sicurezza nei più che naturali alti e bassi della quotidianità.

 

Finché non arrivò “Matrix”.

Sembra la trama di un film. E invece è successo davvero.

Qualcosa, qualcuno, a un certo punto della Storia è intervenuto a rimescolare le carte del Gioco chiamato Vita.

Un po’ alla volta, nell’Uomo e nella Donna, si è insinuato un altro tipo di energia, un’energia a bassa frequenza vibrazionale.

Questo tipo di energia è il risultato dell’abbassare di un’ottava la frequenza vibratoria dell’Energia maschile di tipo superiore: ciò che ne risulta è la fredda razionalità, il calcolo, l’egoismo, l’aggressività, il “mors tua vita mea”, la competitività, la “lotta per la sopravvivenza” che genera insicurezza e paura.

Chi lotta per sopravvivere, chi non ha altro valore che il proprio benessere a discapito di quello altrui, non ha più occhi per vedere la Bellezza.

La Bellezza che continua a sussurrare all’anima dei viventi che è l’Amore la Via che porta alla Saggezza, la Risposta delle Risposte, il Senso ultimo del nostro vivere.

 

Una guerra santa dall’esito poco felice.

Negli anni Settanta del secolo scorso la donna scende in campo contro l’uomo per rivendicare pari diritti, responsabilità e opportunità in ogni ambito – professionale, politico, economico e sociale – al di fuori della famiglia dove si sente “stretta” nei suoi ruoli di moglie e madre.

La sua è una “guerra santa” più che giustificata nei suoi obiettivi.

Matrix lo sa e ne approfitta, instillando in lei l’aberrante convinzione che per essere riconosciuta, valorizzata e rispettata nei suoi nuovi ruoli, debba indossare gli abiti del “nemico”: ed ecco che anche la donna adotta valori, consuetudini e atteggiamenti che finiscono per allontanarla dalla sua vera natura.

I Valori di cui era incarnazione vivente, gli stessi Valori che facevano di lei un Ponte sacro per consentire all’Uomo di ricongiungersi col Divino, vengono disprezzati e considerati punti deboli di cui vergognarsi, fragilità da nascondere sotto la maschera androgina di un nuovo essere, né maschio né femmina, omologato e obbediente agli standard imposti dal sistema.

 

La Via della Salvezza.

La Salvezza, nell’Era dell’Acquario contraddistinta dall’influsso dell’Energia femminile superiore, sta nel recupero di questi Valori.

È nel riconoscere, accogliere, riconciliare a Sé , da parte dell’Uomo e della Donna, questo Femminile.

Solo così l’Uomo potrà risvegliarsi dall’addormentamento psichico in cui è rimasto come ipnotizzato: uno stato di demenza adolescenziale, immaturità, irresponsabilità che lo rendeva e rende cieco di fronte alla Bellezza della Vita: una vita ricca, abbondante, piena di Significato. Solo così può ritrovare il suo ruolo di Compagno che protegge la sua Donna dalle insidie di un mondo che l’ha trasformata in ciò che non è.

Solo così la Donna potrà ritrovare Se stessa in rapporto al suo ruolo di “Beatrice” per l’Uomo – Dante che ha smarrito la Via della Saggezza. Solo così, la Donna potrà tornare alla Fonte alla quale è sempre rimasta connessa, per brillare di luce divina e portare il Cielo sulla Terra.

Solo così, infine, Uomo e Donna potranno lasciarsi alle spalle la paura, l’incertezza, la fredda, cinica e razionale lotta per la sopravvivenza e aprire il loro sguardo sull’Abbondanza che li attende nello Spirito, nell’Anima e nella “Carne”, ritrovando la Gioia di Vivere e la Fiducia nell’Esistenza.

 

“La Via della Sensualità”.

Per Fabio Grimaldi, Scrittore e Ricercatore Spirituale, in questo particolare momento storico è necessario adottare un Cambiamento nel modo di osservare la vita, grazie al contatto col mondo del Femminile: il mondo della Sensualità.

Il termine “Sensualità” negli ultimi secoli è stato svilito e manipolato.

Il suo vero significato risiede nella capacità dell’anima di esprimere le sue qualità attraverso la materia, nell’espressione, manifestazione della nostra parte divina nella vita di ogni giorno.

“La Via della Sensualità” – titolo di uno dei suoi libri – è il nome attribuito dall’Autore al suo percorso spirituale: una forma di ricerca della Bellezza sotto ogni aspetto e in ogni ambito: l’Arte, la Musica, la Natura, e soprattutto gli Esseri Umani.

Ce ne ha parlato in occasione del “Soul Talk” di venerdì 9 ottobre 2020 alle 22:30, in diretta sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti”.

Per guardare il video clicca qui.

Un abbraccio e a presto, dalla tua Ondina Wavelet (JL).

 

 

 

 

 

 

 




“Funziona Solo Se Brilli!”

A dirlo è una stella …

Nell’ambito del Fashion e del Luxury Chiara Franchi si è costruita un Brand che vale oro, per le Griffe che si avvalgono della sua expertise come Advisor per brillare ancora di più.

Il messaggio però è anche il titolo del suo esordio come Scrittrice. Il libro è un Viaggio alla Scoperta della Luce che abita in ognuno di noi e che è importante scoprire, per diventarne consapevoli e farne dono al mondo.

In 9 capitoli, ognuno dei quali dedicato a un argomento e a un VIP, Chiara indaga i temi della Bellezza, dell’Autostima, del Coraggio di essere se stessi, dell’importanza di dipingere il quadro, prima di dargli una cornice (metafora per dire che è di fondamentale importanza curare noi stessi da dentro, riconoscerci, imparare ad accoglierci, volerci bene, ridere di noi e delle nostre presunte debolezze … )

Altri argomenti si susseguono, e il lettore può scorrere le pagine del libro come meglio crede, scegliendo di leggere i capitoli in ordine sparso.

 

… tra le stelle …

Ogni amico intervistato racconta a Chiara la sua storia e soprattutto il proprio modo di brillare, nella vita: Paolo Borzacchiello – il “Mago delle Parole” già da me più volte ospitato – il regista cinematografico Luca Brignone, l’attore Gabriel Garko, l’ex modella e fashion blogger argentina Candela Pelizza, l’attrice Jane Alexander, l’attrice e conduttrice radio televisiva Rosita Celentano, lo scrittore e influencer Paolo Stella, lo scrittore Simone Tempia, il Presidente dell’Unione Buddhista Italiana Filippo Scianna.

 

… che ha imparato a brillare di luce propria!

Tra un appuntamento e l’altro, Chiara racconta di sé e del suo Percorso di Crescita interiore; un percorso caratterizzato da momenti tutt’altro che luminosi e “felici”, eppure così importanti per fare di lei, oggi, la donna che è diventata: una Donna che ha rinunciato alla severità con cui si è sempre trattata per accogliersi, piacersi e amarsi.

Tutto infatti parte da “dentro”: imparando ad amare noi stessi, a scorgere la Bellezza che è in noi, a prenderci cura delle parole che usiamo per descrivere ciò che ci accade – lo facciamo tutti i giorni e in ogni momento: si chiama “dialogo interno” – possiamo amare gli altri, scorgere la bellezza che è in loro, migliorando la nostra percezione della “realtà” che ci circonda.

 

Una favola in cui specchiarsi.

In Chiara ho rivisto me stessa, e chissà quante altre persone si sono riviste in lei!

Non è facile immaginare un Destino glorioso per chi nasce in una piccola realtà di provincia dai confini così ben delineati.

I pensieri si limitano a “constatare” ciò che viene percepito: è un mondo in cui sentirci protetti, ma che presto finisce per starci stretto come il guscio di un uovo che, prima o poi, va rotto.

Non è facile lasciarsi alle spalle il piccolo mondo a noi familiare, per catapultarsi in una Dimensione dove il ritmo del respiro, i battiti del cuore e i nostri passi si fanno più veloci. Tanta gente intorno a noi ha visto luoghi e vissuto esperienze che abbiamo solo visto in tv, e ci sentiamo pesci fuor d’acqua.

Non è facile, infine, lasciarsi alle spalle una brillante carriera in qualcosa per ricominciare, ancora una volta, tutto daccapo. Rispondendo alla nostra Chiamata.

Una Chiamata troppo forte per far finta di nulla: ignorarla sarebbe come tradire la nostra vera Identità, il nostro Scopo.

 

È il Viaggio dell’Eroe.

Con i suoi momenti di sconforto, i tratti di strada in ombra, le cadute.

Ma ogni sfida è un’Alleata. Ogni lacrima una goccia di Coraggio, Fiducia e Autostima. Ogni caduta l’Occasione per rialzarsi, più forti di prima.

Di questo e d’altro ancora ho parlato con Chiara Franchi, attualmente impegnata in un Progetto che si avvale delle scoperte scientifiche in ambito neuro fisiologico e dell’Intelligenza Linguistica per offrire ai Brand più prestigiosi e alle Startup più promettenti gli strumenti conoscitivi per riallineare le Parole Chiave di ogni singola area operativa.

Il tutto formando una Leadership consapevole, responsabile della scelta delle proprie Parole per suscitare, nei membri dei propri Team, Emozioni come strumenti di una grande orchestra, da dirigere adottando uno stesso virtuoso Linguaggio.

Per ascoltare l’intervista, clicca qui.

Alla prossima!

Ondina Wavelet (Jasmine Laurenti)

 

 

 

 

 

 

 

 




“Paura, vuoi essere mia Amica?”

Chi ha paura di aver paura?

Provare paura, soprattutto nel mondo occidentale, significa essere deboli, mammoni, e anche un po’ vigliacchi.

Ma cosa accadrebbe se la smettessimo di attribuirle il nome di “paura”?

Cosa succederebbe se le dessimo il benvenuto, la accogliessimo nel nostro salotto migliore, le offrissimo una tazza di tè, facessimo una chiacchierata con lei sul motivo della sua visita?

Eppure, conoscerla è amarla …

Se ci prendessimo la briga di conoscerla per chi “lei” davvero è, scopriremmo sul suo conto delle cose davvero interessanti.

Che è lei, la forza misteriosa che ci sprona a ricercare nuovi modi per risolvere un “problema”, che ci invita ad adottare un nuovo approccio nei confronti della Vita: non più come nemica da combattere pur di sopravvivere, ma come Dono irripetibile, celeste esperienza per evolvere.

È lei a rompere gli schemi fissi, rigidi, delle nostre inveterate abitudini.

Sempre lei, la Maestra che chiede solo di essere ascoltata.

 

… e fare di lei una potente Alleata.

La paura non va combattuta, respinta, ignorata. La paura va accolta, abbracciata, ringraziata per il Regalo che ci porta: farci entrare in contatto con il vuoto, l’ignoto, la morte che prelude a una rinascita.

La paura non va superata, ignorata o vinta: la paura va accolta “nuda” nel qui e ora, nella Presenza che è Luce a dissolvere ogni ombra.

Ed è qui che possiamo operare scelte non dettate da vani pensieri proiettati in dimensioni spazio temporali indimostrabili, ma scelte consapevoli, sagge, efficacissime.

Possiamo trarne il maggior vantaggio tornando a meravigliarci come quando eravamo bimbi.

Mantenendo il nostro cuore leggero come piuma.

Immaginando, scrivendo, creando opere d’arte.

Morendo a noi stessi per rinascere.

Ed è così che la paura, a braccetto con la Creatività, rivela la sua forza dirompente che risveglia dal torpore, cambia e trasforma.

 

“Paura, vuoi essere mia Amica?”

Al Soul 2 Soul Talk ho incontrato per voi Rita Minelli: Artista, Alchimista, Ricercatrice e Divulgatrice spirituale, Insegnante di Pittura intuitiva.

Fondatrice e Ideatrice di Spazio Rubedo, Rita tiene incontri di Arte Evolutiva e Crescita Interiore, percorsi evolutivi personali e collettivi di Risveglio a nuova Consapevolezza, incontri di Meditazione guidata attraverso il disegno intuitivo, alchemico ed evolutivo.

Per guardare il video clicca QUI.

Buon Ascolto e alla prossima!

Ondina Wavelet (Jasmine Laurenti)

 

 

 

 

 

 

 




“Tutto è Vibrazione”

A dirlo è Fabrizio Rispoli.

Cantante, compositore, chitarrista, ricercatore spirituale di nuova generazione.

Ha impreziosito con la sua bellissima voce gli intermezzi musicali di trasmissioni televisive per la Rai di Milano presentate da Paolo Limiti, Simona Ventura e Gene Gnocchi, Fiorello e Baldini.

Sempre per la Rai ha partecipato, come vocalist, al Festival di Sanremo.

In qualità di cantante e compositore ha pubblicato con “The New Jazz Affair” 4 CD, distribuiti in tutta Europa e in Giappone.

Nel 2017 è uscito il suo primo CD con 12 canzoni inedite autoprodotte, “White and Blue”.

Un po’ di storia.

Ci siamo lasciati poco più che ragazzi in uno studio di registrazione di Conegliano Veneto in provincia di Treviso dove, appena ventenne, ho imparato l’arte dello speakeraggio pubblicitario e a cantare come corista di jingles per le radio private sparse sul territorio nazionale, quando ancora i grandi network non erano stati inventati.

Lo studio era la sala prove e di incisione di un gruppo musicale di cui Fabrizio era il frontman: il “Level Group”, formazione ormai disciolta con “Miki” (Michele) Minniti al basso, Gianni Fantuz alla batteria, “Caio Sax” (Claudio Zambenedetti) al sax, Mario Baratto alle tastiere, Fabrizio alla chitarra e voce.

Non ricordo come fossi approdata lì. Forse il gentile passaparola di qualcuno che già mi apprezzava come voce alla radio.

Quel che ricordo è che il giorno del mio primo turno al “Level Studio” avrebbe segnato l’inizio di un sodalizio artistico durato un biennio, fino al giorno in cui, sulla scrivania di Marina – l’allora fidanzata di Miki – non lessi un trafiletto pubblicitario che parlava del Centro Teatro Attivo di Milano, la scuola di teatro e di doppiaggio più nota e prestigiosa dell’epoca.

Il resto è storia: la mia storia come doppiatrice.

 

Il primo jingle non si scorda mai …

Tra uno spot pubblicitario e l’altro, un bel giorno Miki mi invitò a intonare un jingle* che Fabrizio aveva già inciso con la sua voce e splendidamente armonizzato.

Ricordo la melodia e il brand come fosse ieri: è proprio vero che, come il primo bacio, il primo jingle non si scorda mai!

Mi bastò sovrapporre la mia voce sulla linea melodica principale per convincere Miki che ero io, la corista che stavano cercando.

I nostri timbri vocali armonizzavano tra loro come i colori di un abbinamento ben riuscito. Registrammo tanti jingles, da coprire il fabbisogno delle radio private di tutta Italia.

Jingles composti da Fabrizio con amore, costituiti da più linee melodiche in accordi tutt’altro che scontati.

Non è facile armonizzare un jingle su base jazz, ma io trovavo le tracce già incise da Fabrizio. Tutto quello che dovevo fare era sovrapporre la mia voce alla sua in ognuno di quegli audaci, imprevedibili “ricami”.

 

La scintilla del genio.

Avevo vent’anni all’epoca, i ragazzi del gruppo all’incirca venticinque. Pur essendo così giovani erano appassionati di jazz, funk e fusion: musica colta per una nicchia di ascoltatori dal “palato” esigente.

Tra i loro idoli ricordo gli Yellow Jackets, gli Spyro Gyra, gli Uzeb e ancora Marcus Miller, Larry Carlton, Stanley Clarke, Jaco Pastorius, Chick Corea, e altri mostri sacri del jazz da loro venerati, seguiti e studiati.

Colti e dotatissimi, devo a loro l’aver affinato il mio orecchio musicale, abituandolo a generi musicali da intenditori.

 

Trent’anni di silenzio.

Galeotto fu il trafiletto sul Centro Teatro Attivo di Milano nella rivista sulla scrivania, e galeotta fu Marina che me lo indicò, pensando che mi sarebbe potuto interessare.

Di lì a qualche mese sarei partita per intraprendere la mia carriera di doppiatrice.

Calato il sipario sulla mia attività di speaker pubblicitaria e corista di jingles al “Level Studio” di Conegliano Veneto, ci perdemmo di vista.

Finché un giorno, aggrappata alla barra di sostegno di un tram diretto verso Corso Sempione a Milano non notai, tra i passeggeri, un ragazzo che parlava con una ragazza seduta al suo fianco. Lo notai perché aveva un’aria a me familiare. Non ebbi il coraggio di chiedergli se era “lui”. Trent’anni dopo lui stesso mi avrebbe confessato di avermi notata per l’incredibile somiglianza con la ventenne che aggiungeva la sua voce ai suoi meravigliosi, angelici cori.

Il mistero fu svelato trent’anni dopo circa: lui era davvero Fabrizio e stava raggiungendo la Rai di Milano per cantare come vocalist nelle trasmissioni condotte dagli illustri presentatori già citati.

Io, ovviamente, ero davvero “lei”. Il mondo è piccolo. Anzi. Piccolissimo.

 

Grazie, FacciaLibro!

È vero: è una tentazione continua quella home dove, tra un post e l’altro, a volte passa un’ora e neppure te ne accorgi.

Ma ha un pregio: se ti viene in mente qualcuno che hai perso di vista, ne scrivi il nome nella barra della ricerca.

Al resto, pensa l’app più popolata del pianeta. Così è stato per me e Fabry. Alla fine ci siamo ritrovati.

Rimasti in contatto su Messenger per qualche anno, fino alla diretta a sorpresa di ieri sera.

 

Quando la vita ti sorprende, sorprendila anche tu.

L’Ospite da me invitato – anch’egli musicista, compositore e consulente musicale – per parlare di come suoni, musica e parole influiscano a livello fisico, emotivo, psicologico e comportamentale sull’essere umano, ha avuto un contrattempo il giorno prima dell’appuntamento settimanale del Soul Talk sul mio Canale YouTube.

Mi è subito venuto in mente Fabrizio: erano mesi che cullavo l’idea di intervistarlo!

Gli ho lasciato un vocale su whatsapp, chiedendo scusa per il breve preavviso, vista l’emergenza. Certo, avevo in cuore di realizzare comunque una puntata con lui, ma temevo che non avrebbe preso bene l’idea di colmare un inatteso “vuoto”.

Nella sua imprevedibilità, la Vita dà grazia a chi crede che, alla fine, “tutto andrà bene”.

… E un momento lì per lì “improvvisato” si è rivelato essere perfetto: già scritto nell’Agenda di un Universo che non conosce sosta nel suo magico operare.

Il format, della durata di mezz’ora, è stato completamente stravolto.

 

Trent’anni da raccontare, tra ricordi e Frequenze Sacre.

Oggi Fabrizio è impegnato in concerti live e nell’insegnamento: è uno dei pochissimi maestri di canto, di cui puoi ascoltare la voce alla radio!

Per quanto concerne la Ricerca Spirituale è un appassionato cultore del Suono come Vibrazione: ai suoi allievi insegna come percepirlo in modo cosciente sia “interiormente”, sia nella loro realtà circostante, attraverso la Musica e la Voce ma anche attraverso la Spiritualità, ovvero la Coscienza del “Tutto che vibra”, facendo del Suono stesso il mezzo per meditare e innalzare la propria personale vibrazione.

Ed ecco il Soul Talk, trasmesso in live streaming sabato 19 settembre 2020 alle 22:30, un’ora prima del consueto orario di inizio.

Sono quasi due ore di piacevolissima conversazione, sul tema delle frequenze e dei loro benefici sul corpo e sulla psiche umana, durante una meditazione “ben fatta”.

Buon Ascolto e alla prossima!

Ondina Wavelet  (Jasmine Laurenti)

 

*il coretto pubblicitario che apre, fa da intermezzo e chiude lo spot pubblicitario. All’epoca andavano tantissimo di moda i jingles, usati anche da soli come sigle flash di trasmissioni o rubriche radiofoniche.

 

 

 

 

 

 




“Il Fotografo Dell’Anima”

Un Progetto per le Donne.

Tutto cominciò il giorno in cui un’amica mi coinvolse in un Progetto pensato per le Donne.

In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, Ary – questo lo pseudonimo della mia amica – avrebbe divulgato short movies con immagini e “voci” di Donne identificate nella loro Mission.

“Mission” è forse un termine un po’ inflazionato, al giorno d’oggi.

Eppure l’unico, a mio avviso, a suggerire l’Idea di Risveglio al proprio Scopo, nella Vita.

Scopo che abbraccia l’Identità dell’Essere Umano che lo porta a manifestazione, i suoi Valori, il Modo – o i Modi – per raggiungere l’Altro e fargli del Bene, realizzando pienamente Se Stesso.

 

“… Posso fotografarti l’Anima?”

Ecco come ho incontrato Sérgio Saraiva.

Quel giorno di marzo fu l’ultimo per me, a Milano, alla vigilia del periodo storico più delicato dei nostri ultimi tempi.

Nato in Brasile e, per sua stessa ammissione, senza radici, dopo alcuni anni di apprendistato con i migliori fotografi della sua epoca – vere e proprie celebrità nel suo Paese – decide di partire alla volta di Milano e poi da lì, per altri Paesi d’Europa.

I suoi servizi fotografici conquistano riviste come Elle, Vogue, Marie Claire, Cosmopolitan e ancora Max, Gioia, Annabella, Vogue Sposa e Vogue Germania, PlayBoy Brasile e Grecia …

 

“Sì, ma con rispetto.”

Ci siamo seduti attorno a un tavolo, Sérgio e io. Tra noi, la sua attrezzatura per le riprese. Intorno, le luci.

Mi aspettavo una serie di domande a cui dare risposta, per realizzare una video intervista.

Invece il tempo si è fermato e io non ho avuto altra scelta che mettere da parte i miei pensieri – già proiettati “altrove”- la mia fretta di finire, la mia immagine pubblica a mo’ di corazza.

Non ho avuto altra scelta che deporre orologio e corazza.

I miei pensieri, veloci come saette, sono rimasti sospesi a mezz’aria – come nel film “The Matrix”! – per tutto il tempo necessario.

Ecco com’è nato il video di Benvenuto del mio Canale YouTube “Jasmine Laurenti”!

 

“Stanotte tocca a me …”

… Intervistare la sua Anima e chiederle come si trova, nei panni di un Fotografo Viaggiatore.

Raccogliere, nel Giardino del Silenzio, i Fiori di Parole profumate e altamente vibranti.

Fermare il tempo parlando di Fede, Verità e Bellezza.

Basteranno a salvare il mondo, risvegliandolo a Nuova Consapevolezza?

 

Save the Date and the Event:

Venerdì 11 settembre 2020 alle 23:30, in diretta sul mio Canale YouTube, “Soul 2 Soul Talk” con Sérgio Saraiva, il Fotografo dell’Anima.

Per gustarti la diretta “in diretta”, clicca QUI.

Il video rimarrà a disposizione sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti” da stasera in poi, per sempre.

Alla prossima!

Ondina Wavelet (Jasmine Laurenti)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




“Non siamo qui per sbrogliare la matassa, ma per passarci attraverso e lasciarci trasformare”

La “realtà” è multistrato …

C’è una dimensione, oltre quella in cui viviamo quotidianamente, dove tutto è rarefatto, leggero … vibra ad alte frequenze, sempre più vicine alla Luce.
 
Su questo mondo a noi invisibile ma più vero del sogno in cui siamo immersi, più o meno consapevolmente, si è posato lo sguardo di Paola Ferraro, Autrice, Formatrice e Ricercatrice Spirituale la cui Mission è porgere al mondo preziosi Strumenti per raggiungere un Benessere a 360 gradi.
 

Lo sguardo “oltre” ciò che appare.

Grazie alla sinergia di elementi come le Costellazioni Quantiche Sincroniche, la Numerologia e l’Aloe vera come pianta alchemica, Paola crea forme diverse e cangianti combinazioni, nel rispetto delle diverse situazioni che la Vita ci pone davanti.
 
Ascoltarla parlare di ciò che la appassiona è lasciarsi andare a un flusso inarrestabile di informazioni intrise di pura ispirazione.
 
Si parte dal presupposto che la “realtà”, percepita attraverso i nostri cinque sensi, è “multistrato”: ci appare materiale nella dimensione più densa, dove impariamo a vivere nella dualità: giusto e sbagliato, ragione e torto, luce e ombra, bene e male …
 
Vedendo la vita come “materia”, impariamo a credere solamente a ciò che possiamo percepire sensorialmente.
Ma se il nostro sguardo va “oltre” l’apparenza delle cose, ci si dischiude un intero, nuovo universo!

Siamo Uno.

… Scopriremo che mondo interiore e realtà esterna non sono mai stati divisi, e che la realtà si muove in noi, attraverso di noi, al ritmo del nostro evolvere e “accorgerci”.
Gli stessi eventi sincronici non sono che espressione del nostro inconscio!
 
Nel fluire delle sue parole, Paola tocca argomenti come i messaggi che la Vita ci manda ogni momento sotto forma di “coincidenze”.
E poi simboli, archetipi, numeri, codici, che sono già dentro di noi: basta scoprirli e attivarli, per comprendere il Linguaggio con cui l’Universo ci parla!
 

Il crollo delle illusioni e la nuova nascita.

Quando tutto viene rimesso in discussione a partire da noi stessi, nella disidentificazione dai “ruoli” ricoperti nel Gioco della Vita, nella consapevole rinuncia al controllo, nella piena “comprensione” – accettazione e accoglienza – di ciò che ci accade, nell’apparente Vuoto, nella resa totale e incondizionata alla volontà divina, crolla il mondo delle illusioni e accade il Miracolo della Nuova Nascita.
È il punto di partenza di un PerCorso che ha per destinazione l’Eternità.
 

Appuntamento con Paola Ferraro:

Stasera alle 23:30 sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti”, video première di “Non siamo qui per sbrogliare la matassa, ma per passarci attraverso e lasciarci trasformare”.
 
Se non ti sei ancora iscritto al Canale, questo è un ottimo momento per farlo.
… E ricordati di attivare le notifiche!
Così, viaggiamo insieme.
 
Ondina Wavelet – Jasmine Laurenti
 
#alchimiatrasformativa #alchimia #universo #spiritualità #aloevera #consapevolezza #simboli #codici #numeri #metafore #eventisincronici #vita #inconscio #uno #dualità #anima #spirito #corpo
 
 
 



“La Conoscenza Rende Liberi”

”Non importa quanto sia stretta la porta, quanto piena di castighi la vita. Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima.”

– William E. Henley

È una delle citazioni preferite di Paolo Borzacchiello, Autore de “Il Codice Segreto Del Linguaggio” (Roi Edizioni), “La Parola Magica” e “Il Super Senso” (Mondadori), “HCE” – La Scienza Delle Interazioni Umane – Volume 1 (Gribaudo).

Basta il nome.

Sorrido mentre, in uno dei suoi libri, ritrovo il suo biglietto da visita: bianco, essenziale, elegantissimo. Sul fronte, nome e cognome in un font vintage Anni Sessanta. Sul retro, il “nulla” impreziosito da un contatto, scritto di suo pugno, in calligrafia. Un piccolo, preziosissimo dono.

Sul suo profilo di Facebook, Paolo Borzacchiello si descrive in tre parole: Autore, Consulente, Speaker. Ah, la Consapevole Sobrietà di chi mira all’Essenza! E brilla!   

Come un Faro nella Nebbia.

Paolo è Luce a rischiarare la via di odierni Ricercatori come noi, consapevoli del potere creativo delle Parole con cui scegliamo di raccontarci la Vita.

Del resto, che cos’è la Vita, se non Silenzio gravido di Parole?

Parole come Profezia di un Miracolo in continuo divenire.

Parole come Onde, che non tornano a vuoto senza aver compiuto e condotto a buon fine ciò per cui sono state pronunciate – grazie dello spunto d’Ispirazione, Profeta Isaia!

Parole come Strumento di Conoscenza, di ciò che accade al di qua e al di là della nostra pelle.

La Conoscenza che ci rende liberi di scegliere “Le Parole Giuste, nel Giusto Ordine” (la frase-Brand di Paolo) a salvaguardia del nostro Giardino interiore e del Territorio di cui siamo, più o meno consapevoli, Creatori.

La Mappa è il Territorio.

“Percezione e Realtà sono la stessa cosa, e la realtà si trasforma a seconda delle parole che scegliamo per raccontarcela.” (P.B.)

Paolo Borzacchiello ha recentemente messo in discussione uno dei Principi fondamentali della P.N.L.: “La Mappa Non è il Territorio”, sostenendo invece che “La Mappa È il Territorio”.

In altri termini:

Non esistono versioni personali di un’unica realtà oggettiva uguale per tutti.

Non esistono diverse mappe di un unico territorio uguale per tutti.

Esistono diversi territori quante sono le mappe, ognuna delle quali è “realtà oggettiva” per chi l’ha creata.

Partendo da questo presupposto e dato il particolare momento storico che stiamo vivendo, ho chiesto a Paolo di stilare un vademecum utile a:

  • ripristinare e mantenere un certo equilibrio dal punto di vista mentale ed emotivo;
  • operare delle scelte non suggerite dalla rabbia, dalla confusione o dalla paura ma scelte utili, ponderate, costruttive.
  • essere creativi nel trovare nuove soluzioni a sempre nuove sfide, spesso impreviste, da gestire.

Così che, anziché lasciarci dividere dalle rispettive opinioni – confusi, arrabbiati, addirittura spaventati – possiamo ritrovare una certa autonomia di pensiero e il Buon Senso.

Aumentando nel contempo le difese immunitarie!

Informazione o Propaganda?

Ai giorni nostri poi, esposti come siamo a una miriade di informazioni differenti e spesso contraddittorie, a chi possiamo credere? Di chi possiamo fidarci? Come possiamo distinguere un’etica informazione dalla propaganda?

Esistono degli indizi linguistici che ci permettono di distinguere l’una dall’altra?

Per seguire l’intervista, in video première sul Canale YouTube “Jasmine Laurenti” venerdì 28 agosto 2020 alle ore 23:30, clicca qui.

Se ancora non ti sei iscritto al Canale, questo è un ottimo momento per farlo. E, mi raccomando: ricordati di attivare le notifiche!

Così, come amo dire sempre, Viaggiamo insieme!

Ondina Wavelet (JL)




Fioramonti contro Azzolina

Fioramonti non si ferma.

Lorenzo Fioramonti, ex ministro dell’Istruzione, ex pentastellato, che lasciò il dicastero di viale Trastevere dopo non aver ottenuto dal secondo governo Conte gli investimenti chiesti per l’istruzione.

Ora, docente di economia politica, che mantiene due cattedre all’estero ed è deputato del gruppo Misto.

Bene, Fioramonti non si ferma.

E’ di poche ore fa la notizia (ANSA, ROMA 27 AGO) della sua presa di posizione contro il governo per le gravi mancanze nei confronti della scuola.

 “Nessuno degli studenti con disabilità deve rimanere indietro. Per questo, insieme ai deputati e senatori sia di maggioranza che di opposizione abbiamo presentato un appello alla Presidenza del Consiglio affinché nel primo strumento normativo utile, si possa intervenire per sanare la carenza di posti sul sostegno che la Scuola si troverà ad affrontare a settembre”.

Questo è quanto afferma Lorenzo Fioramonti del gruppo Misto alla Camera, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il M5S fino a dicembre del 2019.

“Non è possibile immaginare – continua Fioramonti – che quasi 80.000 posti sul sostegno rimarranno in deroga anche a settembre.

Ad oggi, 14.224 sono gli specializzati che hanno superato le prove altamente selettive.

E’ necessario che vengano immessi in ruolo subito, e che vengano previste ulteriore specifiche per l’immissione in ruolo della restante parte.

Inoltre, è necessario che venga sanata l’assenza di previsione all’interno del bando per il concorso straordinario che miri a riassegnare i posti rimasti scoperti per il mancato possesso del requisito dei tre anni di docenza sul sostegno”.

E’ un impegno prima di tutto morale quello che viene richiesto alla Presidenza del Consiglio – continua infine l’ex Ministro -, affinché si possa intervenire presto nei confronti di quelle fasce più deboli della nostra comunità scolastica che hanno già dovuto patire tanto durante l’emergenza COVID-19, e che se ora non si interverrà adeguatamente, rischieranno di rimanere ancora più isolate

Dicevamo, non si ferma, perché già martedì 25 agosto, alle 21.30 su La7 è stato ospite a “In Onda” per parlare del rientro a Scuola a settembre.

Come redazione, riprendiamo quanto direttamente condiviso dallo stesso Fioramonti sulla sua pagina Facebook.

A commento della serata, Fioramonti ha postato:

” Abbiamo accumulato ritardi enormi, che ora stanno riaccendendo contrasti con le Regioni.

Non voglio entrare in queste dinamiche politiche, che forse una programmazione più puntuale ed efficace avrebbe potuto disinnescare.

Il Governo non ha voluto svolgere in tempi rapidi il concorso per i precari storici della Scuola, commettendo a mio avviso un errore, perché necessitiamo di più insegnanti di ruolo in tempi normali, figuriamoci oggi in questa situazione di grande incertezza.

E perché dobbiamo avere gruppi classe più piccoli, per ridurre i rischi di contagio e ritrovarci – dopo la pandemia – con una Scuola più funzionale alla didattica innovativa e laboratoriale di cui abbiamo disperato bisogno. Ma senza un numero sufficiente di organici di ruolo (in alcune scuole la metà del corpo docente è precario e cambia continuamente), le classi piccole hai difficoltà a farle.

Lo stesso dicasi per dirigenti, amministratori ed ATA.

E invece puntiamo a nuove assunzioni precarie, con il cosiddetto “personale Covid”, senza diritti e senza continuità, tutto sempre legato all’emergenza.

Ora siamo a fine agosto ed il tempo è scaduto. Ma qualcosa forse possiamo ancora farla:
1) assumere i docenti specializzati sul sostegno a fronte di 80 mila cattedre in deroga, per tutelare i bambini e le bambine più vulnerabili, completamente dimenticati dalla didattica a distanza (su questo abbiamo emendamento 29.0.34 al DL Semplificazione al Senato, prima firma Cario);
2) rivedere la responsabilità penale presidi, che rischiano molto per colpe che non hanno, anche per evitare tensioni e chiusure in autotutela da parte delle amministrazioni (su questo c’è un emendamento a prima firma Fattori, sempre al Senato);
3) modificare la norma sul dimensionamento scolastico, che ancora oggi è in totale contraddizione con le regole del distanziamento e che invece deve portarci ad avere scuole e classi più piccole anche dopo l’emergenza;
4) dare precedenza ai più piccoli, che non possono fare la didattica a distanza, neanche come misura residuale, prevedendo più spazi per la scuola dell’infanzia e la primaria anche negli istituti superiori, se necessario.”

Come dargli torto?!?

Per di più, persino Mario Draghi al meeting di Rimini, ha dato ragione a Fioramonti.

In tal senso riprendiamo l’intervista rilasciata dallo stesso Fioramonti a Maria Elena Ribezzo, apparsa su La Presse il 18 agosto con il titolo

Fioramonti: Bene Draghi su scuola e ricerca, avevo avvisato il Governo sulla loro importanza strategica
“Le idee giuste, anche in ritardo, in genere si affermano”.

La collega Ribezzo aveva commentato così quanto avvenuto a Rimini.

“Le parole di Mario Draghi al meeting di Rimini, sul rischio per il futuro dei giovani e sull’importanza di dare loro di più suonano come una ‘rivincita’ per Lorenzo Fioramonti, ex ministro dell’Istruzione” e, la Ribezzo aveva ragione.

Riprendiamo dunque l’intervista.
DOMANDA Ha apprezzato il discorso dell’ex governatore?
RISPOSTA Draghi ha detto tutte le cose che dovevano essere dette, mi dispiace che ci arriviamo sempre col senno di poi.

Mi lasci dire che la politica dovrebbe valorizzare chi l’aveva detto prima, chi cercava di avvisare.

Dopo, sono tutti bravi a sapere cosa va fatto.

Anche Draghi dice una cosa palese: se vuoi rilanciare l’economia, devi lavorare sulle condizioni per il rilancio, sull’innovazione, sulla formazione e sulla ricerca.

Chi non valorizza l’innovazione non capisce l’economia.
D. Ha anche messo in guardia sull’inefficacia dei sussidi, a lungo andare.

E’ d’accordo?
R. Ha parlato di sussidi non produttivi, ma esistono anche sussidi produttivi.

Il reddito garantito, per esempio, lo è.

Nei paesi del nord Europa quando una persona vuole fare imprenditoria, lo Stato la aiuta.

Sono favorevole a un reddito di cittadinanza fatto in maniera intelligente. Serve un’economia in cui i giovani si possano sentire sicuri, sapendo che la rete è sotto la fune.
D. Da docente soffre anche lei del gap di conoscenza tra gli studenti italiani e la media degli studenti nord europei?
R. Certo.

Abbiamo una grandissima tradizione, ma sono troppi anni che non investiamo in formazione docenti, in strutture, laboratori.

E tutto questo incide sull’apprendimento.

Poi abbiamo la classe docente più vecchia d’Europa.

Le riforme della scuola non le devono fare i contabili, sempre con l’obiettivo di risparmiare.

Si devono fare con un’idea di pedagogia, di investimento, di modello di formazione.
D. In questo momento però sono stati investiti 3,6 miliardi solo per la ripartenza a settembre.

  1. Se si fanno bene i conti, a essere stati investiti sono meno di 3 miliardi, molti dei quali non sono garantiti per personale e organico, ma sono destinati a spese infrastrutturali, come per i banchi.

Giusto avere infrastrutture nuove, ma il problema principale è abbassare il numero di studenti per aula e investire nell’organico.
D. Cosa dovrebbe fare il governo a questo punto?
R. Il presidente del Consiglio dovrebbe dire solo una cosa: sulla scuola bisogna investire tutto e di più.

Dovrebbe dire che sulla scuola investiremo ‘whatever it takes’, per riprendere le parole di Draghi in un altro momento.

Facciamo debito buono, che fa bene alla crescita e all’economia. Abbassiamo il numero di studenti per classe a 15 e non per l’emergenza Covid.

Investiamo per l’innovazione, la formazione, uno stipendio più alto per gli insegnanti.

Abbiamo la possibilità di fare la rivoluzione e noi cosa facciamo?

Usciamo con una scuola, se ci va bene, quasi come quella di prima.

Non capiterà mai più che l’Europa ci consenta di fare così tanto debito.

A questo punto, dopo aver investito, ti devi ritrovare con una Ferrari, non con un’utilitaria mezzo danneggiata.
D. A settembre la scuola riparte?
R. Riparte, poi si ferma, magari a singhiozzo.

È tutta una questione di dibattito giornalistico, no?

Allora la ministra si farà fare le foto davanti agli istituti che vanno meglio, ignorerà quelli che vanno un po’ peggio.

Riaprirà da qualche parte, da qualche altra no, ma dirà di aver comunque riaperto.

Una cosa è certa: la scuola ripartirà in condizione di fragilità.

Se non faremo tutti gli investimenti giusti, che solo adesso possiamo fare, sarà una grande occasione sprecata. L’unica di questa generazione”.

Come redazione, non possiamo che condividere ogni parola di Fioramonti, e congratularci che ci sia almeno qualche politico che ha il coraggio di dire le cose come stanno.

Finalmente, un politico che non fa mera propaganda.

Un addetto ai lavori che conosce la scuola ed ha il coraggio di dare voce al malessere generalizzato del mondo scolastico.

Finalmente un politico che obbliga l’opinione pubblica a riconoscere che la scuola è l’ombelico della società e dovrebbe essere la spina dorsale della nostra democrazia.

Ma davvero siamo ancora in un regime democratico, se certe prese di posizione non sono divulgate dagli organi di stampa?!?

Ai posteri, l’ardua sentenza.

Noi diciamo l’amara sentenza.

Tanto sappiamo, come addetti ai lavori, che le parole di Fioramonti sono profetiche.

Appuntamento al 14 settembre…