Condannato per diffamazione Giusto Scozzaro, ex segretario provinciale CGIL Palermo

 Pochi mesi fa, precisamente l’8 ottobre 2018, il Tribunale di Ancona ha rinviato a giudizio il direttore Andrea Cangini ed un giornalista de ”Il Resto del Carlino“, per aver pubblicato un articolo dai contenuti ritenuti diffamatori nei confronti di un ex-dirigente del Ministero dell’istruzione università e ricerca, articolo basato su dichiarazioni della locale segreteria UIL.

Il 20 febbraio u.s., Il tribunale di Palermo, ha condannato Giusto Scozzaro, ex-segretario provinciale di Palermo della C.G.I.L., attualmente in servizio a Roma, per aver diffamato, sugli stessi argomenti, lo stesso ex-dirigente del Miur.

La persona offesa è stata un dirigente del MIUR, riconosciuto ed apprezzato professionalmente dalle scuole.

Peraltro, per la sua attività in favore delle stesse scuole, ha persino ricevuto, dai vertici del Ministero, una lettera di riconoscimento per il lavoro svolto e per i progetti realizzati.

Il personaggio di questa storia VERA, parrebbe non essere piaciuto ai sindacati, l’abbiamo capito.

Ma perché?

Perché, da diversi anni, proprio da quando era al Ministero della Pubblica Istruzione, a Roma, in qualità di dirigente, ha promosso la formazione e potenziato la competenza del personale di segreteria delle scuole, diminuendo così il ricorso ai sindacati.

Grazie al suo intervento, il personale, docente e non docente, ha potuto, sempre più, ottenere chiarezza dal ministero sulle attività da svolgere, ha ricevuto progetti innovativi, ed una consulenza gratuita, direttamente a scuola, per la gestione delle attività.

Grazie al suo lavoro, inoltre, le scuole hanno potuto avere strumenti innovativi, come l’ordinativo informatico locale, per i pagamenti automatizzati con le banche.

Dunque, negli anni, in molti hanno rinunciato alla tessera sindacale, vedendo nel nuovo corso del ministero una luce di innovazione.

E questo, ai sindacati, sembrerebbe non essere piaciuto…

Talmente tanto che, in uno scambio di mail, parliamo del 2011, tra segreterie provinciali e nazionale C.G.I.L. rispetto al fatto che l’ex dirigente miur rispondeva alle scuole su problematiche attuali, si legge:

“Guarda (da segreteria provinciale a segreteria nazionale N.d.R.) ho l’impressione, anzi più che un’impressione, che intendano usare i DSGA (sfruttando anche qualche debolezza nostra) come cuneo o testa di ponte per farci fuori dalle scuole.”

Ed ancora:

“purtroppo alcuni (i DSGA N.d.R.) sembrano incantati da questa nuova disponibilità al dialogo… (intesa come disponibilità del miur a parlare direttamente con le scuole N.d.R.)”

Ma addirittura si dicono:

“… dice (ci si riferisce all’ex dirigente miur N.d.R.) che per esempio stanno preparando un corso a livello nazionale per i dsga (cosa peraltro avvenuta con il progetto IO Conto N.d.R.) e gli assistenti amministrativi in cui spiegheranno il nuovo corso del MIUR [omissis] Credo che dobbiamo fare qualcosa presto. Non ti dico il peso che la figura del DSGA può avere su molte cose … (come a dire se perdiamo i DSGA è un problema N.d.R.) …”

Di tutta risposta la segreteria nazionale afferma:

“Grazie XXXXX,

denunceremo questo fatto, è gravissimo (per loro N.d.R.) quanto sta succedendo…”

In pratica, una persona che dava risposte alle scuole e le aiutava, ai sindacati non andava bene.

Inoltre, l’oggetto del risentimento dei sindacati, è un giornalista che, da anni e spesso, ha scritto articoli critici sull’attività sindacale.

Ma, ci chiediamo noi, assieme a Lui, i sindacati, in Italia, funzionano poi così bene?

Non sembrerebbe, se, visti i fatti, devono contrastare in tutti i modi ed a tutti i costi qualcuno competente, ma a loro scomodo.

Inoltre, se diamo voce a tutti coloro che hanno commentato sui social la notizia della condanna di Giusto Scozzaro, compiacendosi del fatto che, almeno stavolta, la giustizia ha trionfato, sembrerebbe che i sindacati offrano un disservizio, anziché un servizio agli iscritti!

C’è chi scrive su Facebook apprendendo la notizia, a scanso di equivoci parlando della C.G.I.L e rivolgendosi al nostro caro cittadino preso di mira dai sindacati, ”Grande XXXXXX quello stesso sindacato che ti ha portato via da noi, proprio quando cominciavamo a sperare in un vero cambiamento…”

Questo post dimostra anche che la preoccupazione dei sindacati di perdere i dsga, evidente dagli scambi di mail sopra citati, era in effetti reale.

Ma nei post c’è anche chi si lamenta del fatto che i sindacati, in generale, sono solo capaci di drenare quote agli iscritti e che il loro operato non è dei migliori…

E per di più, gli organi di stampa non sempre segnalano il problema.

Anzi, il contrario!

La stampa, come nella storia che vi abbiamo raccontato, si allea con il sindacato e veicola ad arte notizie a danno di persone scomode. 

Oppure, nel dubbio, per non sbagliare, meglio stare zitti, perché c’è tutto l’interesse.

Ma di stare zitto, l’ex- dirigente, non ha alcuna voglia!

Ed ha trovato nell’Avvocato, Andrea Caristi, l’artefice di queste vittorie (ma anche di altre nel mondo della scuola N.d.R.)

Grazie al suo lavoro, continuo e certosino, sono stati infatti possibili questi significativi risultati.

 

Antonella Ferrari