Pedagogia ed inclusione: strumenti per combattere il disagio giovanile.

L’inclusione deve essere considerata come un vero e proprio strumento pedagogico, rendendola una pratica educativa estremamente importante e vantaggiosa.

Occorre, in realtà, ripensare l’approccio, mirando a coinvolgere e supportare attivamente tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro differenze o abilità, all’interno dello stesso ambiente educativo.

Questo approccio promuove l’uguaglianza, il rispetto reciproco e la valorizzazione delle diversità, creando un ambiente di apprendimento ricco e stimolante per tutti.

E’ inevitabile oggi iniziare seriamente a trasformare l’inclusione in un fattore positivo nell’ambito pedagogico, coinvolgendo studenti e famiglie.

La Valorizzazione delle Diversità che è inevitabile in un buon processo inclusivo permette agli studenti di apprendere a conoscere e rispettare le diverse prospettive, background culturali, abilità e bisogni dei loro compagni di classe.

Questo promuove la comprensione e la tolleranza, preparando gli studenti per una società inclusiva e multiculturale.

Per poter avere successo occorre lavorare sull’empatia e sull’autorevolezza.

Empatia quale dote importante di studenti e docenti ed autorevolezza quale riconoscimento del ruolo per i docenti ed educatori.

Un percorso che passa obbligatoriamente per l’Apprendimento Collaborativo, che tramite il concetto di inclusione incoraggia la collaborazione tra studenti con diversi livelli di abilità.

Gli studenti imparano non solo dai loro insegnanti, ma anche l’uno dall’altro, sviluppando abilità sociali, empatia e competenze comunicative.

Vi è anche un aspetto che aiuta ad insegnare, infatti l’inclusione spinge gli educatori a adattare le loro pratiche per soddisfare una varietà di bisogni degli studenti.

Questo li sfida a cercare nuovi metodi di insegnamento e valutazione, potenziando ulteriormente la loro capacità di adattamento.

Un forte strumento di crescita personale che si attiverebbe  sugli studenti con bisogni speciali o con diversi stili di apprendimento, attivando la completa opportunità di partecipare pienamente all’istruzione regolare.

Questo aiuta a sviluppare una maggiore fiducia in se stessi ed a migliorare le loro abilità sociali ed accademiche.

Serve prestare attenzione alla preparazione per la Vita Reale, l’attuale società è variegata e inclusiva, ed i luoghi di lavoro e la comunità in generale riflettono questa diversità.

L’inclusione in ambiente scolastico prepara gli studenti a interagire e collaborare con persone diverse, contribuendo alla loro futura riuscita sociale ed economica.

Comprendere i sistemi di inclusione e viverli in prima persona, possono favorire una complessiva riduzione dell’emarginazione.

Infatti l’inclusione come strumento pedagogico può contribuire a ridurre l’emarginazione e l’esclusione sociale che spesso affliggono gli studenti con bisogni speciali, ma non solo.

Occorre infatti riflettere sul fatto che l’emarginazione oggi non è solo legata alla disabilità ma anche a d’importanti fattori socio-emotivi spesso irrisolti se non addirittura sommersi.

Appare evidente che stimolare, nei nostri giovani, meccanismi che aiutano a comprendere fenomeni che potremmo chiamare “isolanti” o “estranianti” potrebbe essere la chiave di successo per aiutare tutti i giovani, e far in modo che si possano anche aiutare fra loro.

Anche l’accesso a un’istruzione di alta qualità può migliorare le opportunità nella vita.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che l’inclusione richiede risorse adeguate, formazione per gli educatori e un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti.

Ogni studente ha bisogni unici e l’adattamento delle pratiche pedagogiche può richiedere tempo ed energie.

Inoltre, potrebbe essere necessario bilanciare l’inclusione con il bisogno di supporto specifico per gli studenti con bisogni particolarmente complessi.

In sintesi, l’inclusione come strumento pedagogico promuove una società più giusta, rispettosa e aperta.

Implementarla richiede un approccio attento e impegnato, ma i benefici a lungo termine per gli studenti e per la società nel suo complesso sono inestimabili.

 

La Pedagogia al Servizio delle Famiglie: Una Partnership per il Successo Educativo