Macbeth Cuore Nero – I detenuti portano in scena il male e il bene

Si è svolta oggi alle 10,30 presso la sala degli specchi del teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere (CE) la conferenza stampa dell’evento MacBeth cuore nero.

nell’ordine da sinistra a destra Gaetano Battista Chiara Sparacio Marco Puglia Mimmo Basso
nell’ordine da sinistra a destra
Gaetano Battista
Chiara Sparacio
Marco Puglia
Mimmo Basso

Il progetto teatrale è stato creato dall’associazione Polluce APS e porta in scena un gruppo di detenuti della casa di reclusione De Angelis di Arienzo (CE).

Padrone di casa è stato Marco Puglia magistrato di sorveglianza presso l’ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere e promotore del progetto.

Hanno relazionato Mimmo Basso, Chiara Sparacio e Gaetano Battista ed è stato proiettato un estratto del documentario Macbeth cuore nero di Paola Ortolani.

Interventi

Mimmo Basso – direttore operativo del teatro Mercadante di Napoli.

«Con convinzione ed entusiasmo il Teatro di Napoli accompagna il debutto dello spettacolo “Macbeth, un cuore nero”.

Il Teatro San Ferdinando – il Teatro di Eduardo – è il luogo ideale per dare concretezza e visibilità al lavoro prezioso che, come in questo caso, operatori teatrali sensibili ed esperti svolgono con professionalità nei luoghi di detenzione per favorire il percorso di recupero ed emancipazione.

Insieme all’attività di produzione e programmazione delle stagioni, continueremo a sostenere questi ed altri progetti teatrali che coinvolgono professionalità “speciali” per un obiettivo “speciale”, oltre che prezioso dal punto di vista sociale».

Chiara Sparacio – vice direttore di Betapress e linguista

nell’ordine da sinistra a destra Gaetano Battista Chiara Sparacio Marco Puglia Mimmo Basso
nell’ordine da sinistra a destra
Gaetano Battista
Chiara Sparacio
Marco Puglia
Mimmo Basso

«Etimologia della parola teatro intesa come luogo dello stupore in cui il divino, la natura e l’uomo si ricongiungono guardando nell’unica direzione del ricongiungimento umano col divino.

<

p style=”font-weight: 400;”>Nel Macbeth viene sottolineato come tutti noi siamo quotidianamente sedotti dalla scelta sbagliata e veniamo messi in guardia da chi offre risposte senza aver ascoltato le domande.
Male e bene sono ogni giorno dentro di noi che ogni giorno combattiamo la battaglia di Macbeth.

Mettere in scena uno spettacolo con questo contenuto vuol dire far vivere ad attori e pubblico una esperienza catartica».

Gaetano Battista – regista dell’opera.

«Il progetto sta allargando gli orizzonti negli istituti penitenziari della Campania facendo in modo che gli stessi possano diventare motore rigenerativo dei territori attraverso la cultura ed il teatro, dando la possibilità ai detenuti di essere inclusi socialmente e lavorativamente attraverso i mestieri delle arti dello spettacolo».

Commovente l’estratto del cortometraggio creato da Ortolani che ha mostrato il percorso interiore di ogni partecipante al progetto sottolineando sogni, emozioni e voglia di riscatto.

Erano presenti:

Rosida Baia – vice sindaco di Santa Maria Capua Vetere con delega in materia di Politiche Sociali – Legge 328/2000 – Pari Opportunità e Azioni contro la violenza di genere – Politiche giovanili – Politiche per l’integrazione delle minoranze etniche e linguistiche- Servizi demografici e servizi al cittadino – Attività istituzionali – Sistemi informativi e di comunicazione istituzionale.

Avv. Edda De Iasio – Assessore del comune di Santa Maria Capua Vetere con delega in materia di Pubblica Istruzione, Assistenza scolastica, Rapporti con l’Università, Risorse educative, Famiglia, Politiche dell’infanzia e Diritti dei bambini, Sanità, Arredo e decoro Urbano, Verde Pubblico.

Avv. Gaetano Iannotta – Direttore dell’Ufficio di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere.

Avv. Chiara Boenzi – operatore dell’ufficio di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere.

Avv. Giuseppe De Lucia.

Nicoletta Sbordone Rappresentante studenti giurisprudenza Vanvitelli.

Raffaele Diana –imprenditore e sponsor dell’evento.

Era presente il cast, in ordine alfabetico:

Marvellous Atuma, Antonio Cacciapuoti, Salvatore Canzanello, Roberto Capuozzo, Alfonso Cetta, Nicola D’Angelo, Francesco Diana, Luigi Grassi, Antonio Parisi, Pasquale Ruocco, Riccardo Sergio.

Informazioni sullo spettacolo:

La prima dell’opera andrà in scena il 12 giugno al teatro San Ferdinando di Napoli.

Il progetto teatrale è stato creato dall’associazione Polluce APS che dal 2019 si occupa di ideare e realizzare progetti che, attraverso l’utilizzo della cultura e dell’arte, intendono aiutare ad indicare alle fasce deboli della nostra società, una strada di inclusione e libertà.

Lo spettacolo “Macbeth- Cuore nero” rientra nel percorso laboratoriale dedicato ai mestieri del teatro per il progetto “Officina dei Teatranti”, sostenuto da Regione Campania – Assessorato  Scuola – Politiche sociali – Politiche Giovanili – DG Politiche sociali e sociosanitarie, ideato dall’Associazione Polluce APS in collaborazione con Associazione  Più A.R.I., Associazione Perzechella e Vico Pazzariello, CIF (Centro Italiano Femminile) di Avellino e Fondazione Opus Solidarietatis Pax onlus.

Obiettivo del progetto: Alla base del progetto c’è l’idea che lo studio delle arti sceniche sia inclusivo e portatore di rigenerazione culturale e sociale non solo nello specifico di realtà problematiche come gli istituti penitenziari, ma anche nei territori circostanti ad essi.

I reclusi diventano, in tal modo, protagonisti e fruitori, grazie al supporto dei professionisti dello spettacolo, di un percorso di recupero, di condivisione sociale e di crescita personale.

Elenco Cast e maestranze: MACBETH- CUORE NERO

Adattamento, disegno luci e regia: Gaetano Battista

Assistente alla regia: Roberto Capuozzo

Scenografie: Carmine Di Giulio

Sarto: Mushi Jeannot Mulango

Costumi: Orsola Iannone, Teresa Papa

Voci registrate: Davide Sivero

Dizione e espressione: Cristiana Balletta

Musiche originali eseguite dal vivo: Aniello De Sena

Fonico: Carmine Minichiello

Traduzione: Goffredo Raponi

Produzione Esecutiva: Associazione Polluce APS, Proemotion Events&Entertainment

Sostenuto da Associazione Polluce APS, Cassa delle Ammende-Ministero della Giustizia, Assessorato Scuola – Politiche sociali – Politiche Giovanili DG Politiche Sociali e Socio Sanitarie della Regione Campania.