Se esercito il potere per il potere…

Continua l’escalation del ministro dell’istruzione e del merito nel togliersi di torno tutte le persone che lo potevano aiutare perché con una grande esperienza alle spalle.

Dopo il turno di Marco Filisetti Direttore ufficio scolastico regionale delle Marche, di cui parleremo in un prossimo articolo, viene ora la volta di Stefano Versari, direttore ufficio scolastico regionale Emilia Romagna.

Qui il racconto dei fatti https://bologna.repubblica.it/cronaca/2023/12/23/news/versari_valditara_scuola_emilia-romagna-421736795/, ma quello che preoccupa è la continua serie di gaffe e di operazioni forzate, vedasi caso Amadori e Concia.

Pur di far fuori qualcuno non si bada a nulla, comunicati stampa, bossing, e quant’altro, vedi caso Versari, utilizzando qualsiasi mezzo sia utile.

Sarà il problema che tutte le persone in questione hanno più esperienza sul tema dello stesso ministro?

Abbiamo chiesto al Ministro in data 11 dicembre 2023 in momento di confronto per poter capire che idee fossero alla base del suo agire, viste le ultime azioni intercorse, ma ad oggi ancora nulla, forse il ministero del merito e quindi della sua valutazione vale solo per gli altri?

Noi restiamo umili e fiduciosi in una risposta.


LEGGI ANCHE

Bossing verso pubblici dipendenti

Le nomine di Valditara

Quando un ministro mente sapendo di mentire…

Politici e Bugie: responsabilità etica.




Le nomine di Valditara

Il Ministro dell’istruzione e del merito nomina Anna Paola Concia responsabile del progetto “Educare alle relazioni” con un budget di 15 milioni di euro.

Insieme ad Anna Paola Concia nominate anche suor Monia Alfieri, rappresentante del Consiglio nazionale della scuola della Cei e volto noto della tv, e Paola Zerman, avvocata dello Stato, commendatore della Repubblica già candidata alle politiche nel partito di Mario Adinolfi.

Ovviamente aver messo come capoprogetto Anna Paola Concia ha scatenato giustissime polemiche anche perché le tre scelte, seppur differenti, sono espressione di estremi molto lontani tra loro, forse sarebbe stato opportuno mettere a capo del progetto una quarta figura di estrema neutralità.

Il Ministro non è nuovo a queste uscite, pochi giorni or sono è incappato nell’incidente Amadori e l’anno scorso nel gravissimo fatto del Direttore Generale dell’USR Marche Marco Ugo Filisetti, prima invitato a vari comitati e poi  “fatto fuori” con comunicato stampa ufficiale negando l’evidenza dei fatti (Betapress sta preparando un’inchiesta su quest’ultimo “errorino”).

Forse sarebbe opportuno concentrarsi meglio sulle cose che vengono fatte e su quelle da fare, o avere migliori consiglieri, e comunque i problemi sono ben altri, come adeguare in modo significativo gli stipendi del personale scuola, magari usando i fondi pnrr, professionalizzare le segreterie scolastiche immettendo personale in aumento e magari evitando di buttare dentro le segreterie qualsiasi tipo di porcheria amministrativa che le altre amministrazioni non hanno voglia di fare, non umiliare i DSGA della scuola, valorizzare il ruolo dei docenti anche verso le famiglie.

Nonostante i continui attacchi personali, Betapress non si ferma e continuerà la sua battaglia per migliorare il mondo della scuola italiana.