Diario di Eva sul set di “Sola Nina” – Prima Parte
Da reporter ad attrice è un attimo …
Inizia oggi il “Diario di Eva”, cronistoria del mio passaggio da reporter ad attrice, sul set del film “Sola Nina” del regista indipendente Massimo Libero Michieletto.
Il suo esordio alla macchina da presa, assieme al regista Samuele Schiavo, risale a un paio di anni fa con “Desiderie”, opera focalizzata sul rapporto fra il disagio e la cura della mente.
Il docufilm si basa sulle testimonianze di tre donne che vivono la loro quotidianità tra il “dentro” (i dipartimenti di psichiatria di alcuni ospedali della provincia di Treviso) e il “fuori” (la società esterna con la sua ostentata efficienza).
Obiettivo: spostare il nostro sguardo su quanto ci sia di apparentemente normale o anormale in entrambi i contesti.
Il link misterioso
La mia avventura inizia la vigilia di Natale del 2021 nella messaggeria di Facebook: è qui che ricevo il link al trailer di “Desiderie”.
Il nome di Massimo mi è familiare ma il suo messaggio, privo di commenti, finisce nel dimenticatoio.
È solo alla fine di febbraio che riesco a ricomporre il puzzle: ci siamo conosciuti diversi anni prima, in occasione della premiazione di un concorso letterario indetto dalla rivista di cui Massimo, all’epoca, è Art Director.
Giuliana Merotto (mia madre n.d.r.), fondatrice della rivista, mi invita a leggere brani scelti dalle opere dei tre finalisti. Massimo fa parte della giuria e a distanza di qualche anno si ricorda di me.
“Vorrei che tu facessi una parte nel mio prossimo film”, scrive. Il resto è (quasi) storia.
Il regista
Nato a Conegliano Veneto in provincia di Treviso nel 1971, Massimo è docente di storia dell’architettura contemporanea e insegnante di “scrittura terapica” presso il Dipartimento di Psichiatria dell’Ulss 2 Marca Trevigiana.
È stato Art Director della rivista “Marca Gioiosa” e della casa di produzione musicale Ambiorami per cui ha diretto e girato diversi videoclip musicali.
Ha pubblicato i romanzi “La Città Errante” (Amande Edizioni, 2012) e “L’abilità” (Libereria, 2018).
Dopo il già citato esordio in “Desiderie”, docufilm diretto assieme al regista Samuele Schiavo, “Sola Nina” – il titolo è provvisorio – è il suo primo lungometraggio per il cinema.
La Troupe:
Il regista
Massimo Libero Michieletto
La Segretaria di Edizione
Eliana Boschiero
L’Assistente alla Segretaria di Edizione
Loni Zanatta
Gli attori
Carlotta Piraino – Nina
Maria Casamonti – Maria
Jasmine Laurenti – Eva
Selene Demaria – Evita
Sabino Dell’aspro – Ivan
Giovanna Digito – la sposa
Eliana Boschiero – la fotografa sordomuta
David Ponzi – David
I tecnici
Erik Marcon – riprese video
Luca Dionello – microfonista
Sara Sevestrel – trucco e parrucco
“La sorella”
A volte basta così poco per esplorare il mondo interiore di un Essere Umano: un panno sporco di famiglia esposto alla luce di un sole abbacinante di fine luglio. Nel film sono Eva, sorella di Nina, una delle due protagoniste. Ho una figlia poco più che adolescente, Evita. Il mio è un ruolo cameo: entro ed esco di scena giusto il tempo di illuminare l’audience su uno dei motivi per cui oggi mia sorella è la donna che è.
Per ora mi fermo qui. È troppo presto, credo, per dire di più.
Chicca finale
Il soggetto di “Sola Nina” è stato selezionato dalla Treviso Film Commission ed è tra le dieci produzioni che saranno presentate a Settembre alla Mostra del Cinema di Venezia.
Ci sarà quindi una conferenza stampa all’Hotel Excelsior del Lido. Per allora il film non sarà ancora ultimato, ma il regista avrà venti minuti di tempo per mostrarne il trailer e qualche clip.
Bene. Per oggi è tutto, dal set. Al prossimo aggiornamento!
La vostra reporter Eva … pardon … Jasmine Laurenti.