NOSTALGICI DI UN (INESISTENTE) FASCISMO
La7:—> “””Bologna, Laura Tecce contro il sindaco Lepore: ‘Come può dire che il governo manda le camicie nere?’ “””
Un soggetto autorevole qual è un Sindaco, deve essere punto di riferimento ideale di tutta la Città da lui amministrata: per tutti i Cittadini, piuttosto che non per i ‘bianchi’, i ‘rossi’, o i ‘verdi.
Sindaco di tutti, nel rispetto delle Leggi e dei rapporti con il Governo centrale.
Ri-spolverare le noiose tiritere di un ‘fascismo’ inesistente (o esistente solo come evanescente mantra da evocare in quanto utile a occultare incapacità politiche e biliose e malevole aggressività), trattare dell’esistenza di (battaglioni, orde…?) di battagliere ‘camicie nere’ (ribelli, aggressive…? Anti-stato o pro-stato?…), utilizzare parole utili a infiammare gli animi della Cittadinanza o parte della Cittadinanza, quasi a sollecitarne forme di ribellione/antagonismo contro le Forze di Polizia, il Prefetto e quindio Stato, è esercizio che un Sindaco nell’esercizio del proprio mandato di rappresentanza non può attuare.
Meriterebbe, anzi, forte censura, un richiamo ai suoi doveri, un fermo monito a non utilizzare atteggiamenti o espressioni divisive.
D’altronde, la cartina di tornasole’ è costituita dalle accuse di ‘fascismo’, di ‘sovranismo’, e ‘…ismi’ di tutti i tipi nei confronti di un neo-eletto Presidente degli USA cui il voto di ‘veri’ elettori ha riservato un plebiscito di consensi .
Salvo il dimostrare che anche il popolo americano che ha votato Trump, è anch’esso aggressivo e fascista!!!