Sardegna: sempre più bella grazie alle bonifiche minerarie
SARDEGNA, Si parte con le vere bonifiche minerarie in Sardegna e precisamente ad Iglesias nel Sulcis Iglesiente.
Un progetto ambizioso che sarà trainante anche per altri progetti attualmente in fase preliminare su un territorio martoriato nei secoli da estrazione metallifera senza regole.
Durante la conferenza stampa sulla presentazione del progetto, che vedrà in questo bando in primis la costituzione di un equipe di esperti delle bonifiche a cui sarà poi demandato il coordinamento dei lavori, è emerso l’ingente capitale messo a disposizione pari a € 43.685.722,76.
Un importo che secondo il sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo “vedrà il risanamento ambientale come presupposto dello sviluppo lavorativo territoriale ma allo stesso tempo potrà essere l’esempio e la fucina di nuove tecnologie per altre bonifiche minerarie non solo sarde”.
Le zone interessate dall’intervento sono limitrofe alla città di Iglesias e attraverso l’utilizzo di impianti mobili atti al trattamento delle scorie minerarie si otterrà una minimizzazione dei contaminanti sul terreno e soprattutto nelle falde acquifere.
La discarica utilizzata per la bonifica sarà poi piantumata e resa green rendendo irriconoscibile l’intervento effettuato.
Un territorio ricchissimo di storia e località incantevoli che potrebbe con queste bonifiche vedere rinascere la sua economia attraverso il connubio risanamento ambientale – turismo – archeologia mineraria.
Un modello che cerca di riprendere quello tedesco della Ruhr ed Iglesias crede nella scommessa, dove un tempo c’erano le miniere ora deve esserci cultura, un territorio che riconvertito e bonificato, trasformato potrà sicuramente essere ancor di più uno straordinario punto d’attrazione turistica non solo d’estate ma durante tutto l’anno.