Come le bugie manovrano la nostra vita
“C’era una volta… – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi, avete sbagliato.
C’era una volta un pezzo di legno.
Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta… ”
Ci sono oggi tante persone fatte con quel povero ciocco di legno da catasta.
Ci sono oggi tante persone che, nonostante questo,
vengono amate…
amate da un povero vecchio cuore che darebbe qualunque cosa per il bene di quei burattini di carne.
Questi moderni burattini, così come quello della favola, hanno una cosa che li accomuna: dicono le bugie.
Ma non parliamo di loro.
Parliamo del burattino famoso
di quello del libro per bambini che tutti conoscono.
Parliamo di Pinocchio.
Le bugie lo tenevano prigioniero e non gli davano la possibilità di diventare un bambino vero.
Ma lui questo non lo sapeva.
Lui viveva di piccole bugie innocenti che lo aiutavano a non affrontare la realtà.
Di grosse bugie impegnative che lo rendevano prigioniero e gli facevano rischiare la morte.
La morte.
Bugie che riuscivano a portarlo così lontano da quello che era (con i suoi difetti ma anche con i suoi pregi) fino a trasformarlo in qualcosa di ancora peggiore e più pericoloso di un burattino: in un ciucchino in pericolo di vita.
Non era un bambino vero ma poteva morire.
Non era un burattino ma un animale da soma.
Tutto questo per colpa delle bugie.
Poi un giorno qualcosa cambia.
Pinocchio mette la testa a posto.
Capisce i suoi errori, impara ad affrontare la realtà con tutte le sue amarezze
ed ecco che avviene la magia:
Pinocchio diventa un bambino vero.
La maschera di legno che credeva lo avrebbe salvato da qualunque cosa, cade e viene fuori l’essenza, la verità.
Ed è così che comincia il cammino di crescita dell’uomo.
————
Il fatto è che la verità fa paura.
La verità è quella parte del nostro animo che urla le nostre debolezze e per questo non la vogliamo vedere.
Ma la verità è ambrosia.
La verità è quell’aspetto del nostro essere che taglia i fili che ci rendono burattini e schiavi.
La verità ci rende divini.
In tutti i percorsi iniziatici (che mi vengono in mente in questo momento) è la verità a rendere liberi.
Ma probabilmente, come è successo a Pinocchio, è per questo che fa così paura.
——–
Dedicato a chi ha il coraggio di scoprire la verità
guardarla in faccia
e abbracciarla.
E a chi prima o poi di stancherà di restare un ciuccio.