Draghi e McKinsey: attenti a quei due.
Draghi chiama McKinsey per aiutarlo a scrivere il recovery plan.
Questa è la notizia, così almeno titolano gran parte dei quotidiani in questi giorni.
Ma la vera notizia non è questa, questo è il fatto, la notizia che ci colpisce e salta all’occhio, ameno al nostro è: Perché?
Senza nulla togliere al nostro Mariuccio, e senza nulla togliere al nostro McKinseino, la domanda è proprio ma perché?
possibile che in un paese con fior fiore di università, centri di ricerca, scuole di management ci volesse proprio una società di consulenza Americana?
Possibile che in un paese come questo non fosse possibile mettere assieme tre/quattro università e farle lavorare bene?
Possibile che con il MEF che abbiamo pieno di tecnici e di specialisti ci volessero gli americani?
Ma poi con tutte le società di consulenza che ci sono al mondo, perché proprio McKinsey?
e poi non esiste un codice degli appalti nella pubblica amministrazione? a si, scusate, questo è un contratto sotto soglia, AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH, per non dire altro.
Però McKinsey è McKinsey, casualmente la stessa che Banca d’Italia, che ricordiamolo Draghi ha gestito per anni, ha da sempre “suggerito ” alle banche del nostro paese, se lo dice McKinsey … e le banche a dare fior fiore di progetti e di soldi a questa società di consulenza strapagata e francamente inutile visto come sono finite le banche italiane, il tutto per far contenta banca di Italia.
Chiamare Mck era anche un’abile scusa per i manager, così non si assumevano nessuna responsabilità, se lo dice McKinsey, era il mantra di tutti, banca d’Italia compresa.
Peccato che nel 2002 Enron colò a picco assieme ad Arthur Andersen, e chi erano i consulenti strategici???
Persino Banca delle Marche, piccola banchetta ormai fallita ed inesistente, si era affidata a McK per la sua pianificazione commerciale …
Bei Risultati.
E chi avrebbe dovuto chiamare il nostro Mariuccio Draghi se non la società che ha tanto aiutato banca d’Italia a riposizionare così bene il mondo bancario italiano?
Ma chi poteva chiamare Mariuccio Draghi calcolando che McK ha messo i suoi uomini in infinite posizioni chiave di tutti i paesi?
e già, e chi poteva chiamare …
Invito tutti, per un momento di riflessione, a rivedere lo studio “Concept 1992” di McK .
Ma secondo voi una società di consulenza privata come ridisegnerà il recovery plan, ed in favore di chi? di chi gli paga la consulenza? di chi gli assume i manager per metterli in posizione chiave (Colao insegna)? chi favorirà McK tra aziende che le passano soldi con contratti milionari e aziende che non sono clienti?
Siamo sicuri che non c’è nemmeno un poco di conflitto di interessi?
una società di consulenza che suggeriva agli stati di abolire il welfare può fare il bene dei cittadini?
Ma veniamo ora ai partiti che su questo tema stanno facendo melina.
Il PD, ma come fa il PD, ma anche gli altri, a non dire nulla???
Ma Voi cari lettori li votate ancora? li voterete?
Se mai si tornerà più a votare ovviamente, perché a me tutte queste situazioni fanno pensare che i nostri governanti ci ritengano ormai un paese di deficienti completi, tanto che non ci fanno più votare, non valutano l’eccellenza italiana quando devono fare scelte e così via.
Certo che se poi nei comitati tecnico scientifici si mettono solo gli amichetti di partito o gli inutili per poterli manovrare allora certo che la figura degli italiani non viene benino.
Però tranquilli il MEF chiarisce, solo supporto tecnico, ma ci prendete davvero per cretini????
“Gli aspetti decisionali, di valutazione e definizione dei diversi progetti di investimento e di riforma inseriti nel Recovery Plan italiano restano unicamente in mano alle pubbliche amministrazioni coinvolte e competenti per materia. L’Amministrazione si avvale di supporto esterno nei casi in cui siano necessarie competenze tecniche specialistiche, o quando il carico di lavoro è anomalo e i tempi di chiusura sono ristretti, come nel caso del Pnrr. In particolare, l’attività di supporto richiesta a McKinsey riguarda l’elaborazione di uno studio sui piani nazionali Next Generation già predisposti dagli altri paesi dell’Unione Europea e un supporto tecnico-operativo di project-management per il monitoraggio dei diversi filoni di lavoro per la finalizzazione del Piano. Il contratto con McKinsey ha un valore di 25mila euro +Iva ed è stato affidato ai sensi dell’art. 36, comma 2, del Codice degli Appalti, ovvero dei cosiddetti contratti diretti ‘sotto soglia’. Le informazioni relative al contratto saranno rese pubbliche, come avviene per tutti gli altri contratti del genere, nel rispetto della normativa sulla trasparenza”.
Cretini, ci prendono per cretini.
Ma se tu fai passare un anno senza fare una mazza di nulla è ovvio che poi i tempi li hai stretti, ma quali competenze tecniche specialistiche non ha il mef, questo mi preoccupa, non ha le competenze per fare questo lavoro???
ma chi sono??? degli ignoranti??? e cosa ci stanno a fare al MEF???
NO, la verità è un’altra, ci prendete per cretini.
Ma questo non era il governo migliore scelto da Draghi in persona, senza se e senza ma, a che serve McK?
Ma qualcuno non aveva detto che una buona squadra di governo riscrive il recovery in tre giorni?
Basta vedere sulla pandemia covid 19, un anno passato e siamo peggio di prima, DAD ritornata, blocchi totali, aziende che falliscono, aiuti zero, soldi buttati, commissari sostituiti, mascherine inutili, forse c’era altro da fare?
Cretini, ci prendono per cretini!
Ma noi non lo siamo, questo sarà opportuno che ve lo ficchiate in testa, perché l’italiano magari si fa anche prendere per cretino perché gli fa comodo, ma qui voi state facendo l’errore di fare in modo che agli italiani non stia più comodo niente.
E questo è un grave errore.
Corrado Faletti