Libertà di parola
“Non userò il vostro vocabolario per descrivere la mia vita.
Non farò decidere alle vostre parole il mio futuro.
I miei sogni non saranno i vostri desideri e i miei viaggi non mi lasceranno chiusa a credere che le vostre paure siano coraggio.
Le sociopatie non sottendono il genio ma contengono la miseria.
I miei amici saranno molto più numerosi di me e quasi tutti con opinioni diverse dalle mie.
Userò romanzi, drammi teatrali e poesie per creare il mio glossario, imparerò quante più lingue possibile per descrivere così almeno un pezzo del mio cuore e abbraccerò l’immenso, lontano dai vostri rifiuti a voi stessi.
Se vi dovesse capitare di ricordarvi di voi, abbiatene cura”
Disse.
E così, senza rancore, con una grande gioia nel cuore e libera, spense il computer e volò via.