DALL·E 2024-07-19 16.29.48 - A sniper in a dense forest, lying prone on the ground, camouflaged with foliage and wearing a ghillie suit that blends seamlessly with the surrounding

Tanti Santi… all’Inferno, tanti Diavoli in Paradiso

Il vile attentato in Pennsylvania, miracolosamente fallito, contro il Candidato per i Repubblicani alla Presidenza USA, Donald Trump, ma che è costata la vita a Corey Comperatore eroico sostenitore del ex Presidente ed ex Capo dei Vigili del Fuoco, potrebbe, forse, aver fatto saltare i piani e gli obiettivi di quella parte avversa in USA, che già sembrava in forte difficoltà, e chissà, forse anche in Europa ed in Italia, tanto da sembrare nel panico totale.

Le dichiarazioni con effetto “retromarcia” contro la violenza, evidenziati da proclami di forte invito alla prudenza ed alla moderazione, espressi dall’instabile ma attuale candidato Democratico Biden, lungamente attese, lasciano trasparire, secondo molti osservatori, parecchia ambiguità ed ipocrisia.

Del resto proprio l’attuale Presidente Biden, non ha mai nascosto, pur se celate tra le innumerevoli gaffe, frasi irripetibili contro i suoi avversari, ed in particolare ultimamente contro Donald Trump.

Espressioni che, se pronunciate da altri, sarebbero state indicate come “istigazione all’odio”.

Frasi, spesso talmente violente, che hanno dovuto far lavorare parecchio gli uffici stampa della Casabianca per smorzarne i toni ed evitare finanche incidenti internazionali.

Siamo oramai al punto che, per certi comunicatori, sembra acclarato che l’odio, cui oggi Biden chiede di fermare, viene sempre da quella parte politica, definita, per convenzione, di destra.

Pur tuttavia, sempre più spesso ascoltiamo frasi, contro chi non è allineato al pensiero della sinistra, che giammai andrebbero proferite, come “uccidere un “fascista” non è un reato così grave.

Assistere quindi a questa richiesta di Biden di abbassare i toni della contrapposizione, in questa ultima fase della Campagna elettorale per la Presidenza USA, mancano pochi mesi al fatidico mese di Novembre, lascia tutti parecchio perplessi.

Risulta incomprensibile capire come mai alcuni, “sapientoni” siano arrivati al punto di mettere in dubbio la gravità di questo attentato, ritenendo addirittura che Il Presidente Trump si fosse fatto “sparare” per aumentare la sua possibilità di essere eletto.

Avvicinandoci poi ad i nostri territori, attraversando l’Oceano, quindi in Europa ed in Italia, diventa ancora più evidente quella ipocrisia del politicamente corretto, fortemente contestato dai cittadini, lascia trasparire odio contro chi è reso colpevole di essere di destra, confondendo di fatto i sentimenti di chi vorrebbe avere un quadro più chiaro e certamente più sereno.

Tralasciamo quelle incomprensibili teorie di autolesionismo, enunciate da fantastici “urlatori”, presenti sul web, noti “veicolatori” di discutibili verità, che forse servono ad istigare quelle masse che potrebbero illuminarsi ed abbandonare il pensiero unico, ma che in maniera subdola, vengono indirizzate verso l’odio contro le avverse parti politiche. Notiamo ancora, redattori di noti quotidiani che pur di attaccare ed istigare all’odio, non esitano a criticare una ovvia e DOVEROSA frase di chi CREDE, come: “è un miracolo se mi son salvato”.

Ma se in USA, il futuro DEM sembra essere incerto, in tanti si augurano perdente, diverso sembra essere il destino dell’Europa.

Non è un caso che dopo le elezioni per il parlamento Europeo, dove si è registrato un elevato astensionismo, specialmente in Italia, che ha favorito quei partiti fautori di quel Kaos, che sembra essere stato scientificamente programmato, come potremo leggere in un prossimo articolo, l’avvenuta e scontata riconferma della Presidente della Commissione Europea, Commissione che detterà le regole in Europa e di conseguenza anche in Italia per i prossimi 5 anni, sembra confermare come i Santi stanno all’Inferno ed i diavoli in Paradiso.

Sarà casuale la condanna della Stessa presidente per mancata trasparenza sui vaccini che la Corte UE ha emesso alla vigilia contro la Von der Leyen?

Come mai poco si è parlato di questa condanna?

Forse per non distrarre …

Infatti il risultato è stata: elezione a Presidente della Signora Von der Leyen.

Forse, eleggere condannati, sta diventando una “normalità”?

l’Italia docet?

Chissà, forse saranno trasformati i reati, anche quelli penali, in “atti” eroici? Con

Ci sarà pure la “Santa” approvazione di esponenti “vaticani”?

Come non ricordare il noto elemosiniere di Bergoglio, primo cittadino del Vaticano, Cardinal Konrad Kraiewski che nel maggio del 2019, indossando i panni da elettricista, ha rotto i sigilli al contatore di luce di un palazzo occupato in Via Santa Croce in Gerusalemme a Roma riallacciando la corrente Elettrica agli abusivi.

Strano che l’Esimio Cardinale non intervenga a dare ospitalità ad i numerosi senza tetto che ogni notte dimorano tra le colonne di San Pietro, proprio al Vaticano.

Magari facendo occupare la sua casa o la casa di chi si è fatta eleggere in Europa occupando case.

Tralasciando le recenti elezioni avvenute in Francia, di cui tanto si è discusso inutilmente in Italia, non avendo alcuna influenza, ma dove si è evidenziato che l’unico obiettivo di una “scadente” classe politica, non era il bene comune della popolazione, di cui nessuno ha parlato, ma la poltrona, che essendo occupata, non poteva essere resa libera e disponibile per altri, In Italia, tra astensionismo e propaganda ideologica, giammai si è’ parlato di programmi, e meno che meno di obiettivi.

Così per l’intera campagna elettorale si è cercato di promuovere chi era sottoposto a procedimento penale all’estero, per aggressione, oltre che in Italia, aver ricevuto varie condanne, tra cui l’occupazione abusiva di case.

Come accennato in precedenza, un ruolo importante lo hanno avuto i tanti “urlatori” del Web, “santificati” come esperti di regolamenti elettorali, che hanno convinto tanti elettori a disertare le urne.

Nemmeno a recarsi alle urne con l’intento di tenere alto il Quorum, ma proprio di “disertare”, quindi di non recarsi ad i seggi, adducendo che se fossero andati a votare meno del 50% … chissà cosa sarebbe dovuto accadere.

Cosi, Solo il 49, 7% degli aventi diritto al voto, si sono recati alle urne, il 9 e 10 Giugno 2024, contro il 56, 1% del 2019.

Ma cosa è accaduto?

Contrariamente a quanto sbandierato dagli “urlatori”, le sinistre, sia di destra che di sinistra, oggi si chiamano tutti centro, con grande caos democratico, hanno potuto eleggere la continuità del cambiamento che non cambia, gabbando il cittadino Italiano ed Europeo, che vedrà la continuità di quella presidenza di commissione Europea contestata dal popolo ma voluta da chi…

“Cambiare tutto per non cambiare nulla”

Indicative le parole del presidente di continuità, quando asserisce, nel suo discorso programmatico: “L’era della dipendenza dalla Russia è finita”, indicando l’era della dipendenza dai combustibili.

Forse è finita quella dipendenza, ma ne è cominciata qualche altra?

Magari agricola? Sanitaria? Ecologica? O meglio Green? Come ha voluto ribadire, indicando il 2040 per la riduzione fino all’90% delle emissioni… annunciando una legge che accelera la decarbonizzazione?

Parlare poi di pace, non parlandone o dicendo che per fare la pace bisogna imporre… sembra essere un altro spunto per riflettere.

Meglio concludere, non volendo fare un elenco che potrebbe divenire noioso e ripetere, magari impropriamente, l’essenza di un noto libro, “Il Mondo al Contrario”, contestato dai pochi urlanti ed apprezzato dai tanti del popolo, così da stabilire un vero e proprio record di vendite, che ha suscitato invidia a tanti …

Il ribadire “tanti Santi all’Inferno, tanti diavoli in paradiso” può dare spunto ad innumerevoli riflessioni.

Ettore Lembo

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