ANCORA UNA VOLTA!…
Avvilente, intollerabile, l’ennesimo dramma delle popolazioni sommerse da acque che l’incuria, l’incompetenza, la mediocrità, l’incapacità dell’uomo, hanno reso irrefrenabili.
L’anomala ripetitività, impone che i responsabili vengano immediatamente rimossi, sostituiti e chiamati a giustificarsi.
In questa emergenza, lo stato deve avocare a sé ogni potere: immediatamente. Inviare uomini preparati e competenti del Genio Civile, geologi, mezzi, mobilitare massicciamente anche i generosi uomini dell’Esercito e della Protezione Civile Nazionale. Ricostruire definitivamente.
Chi dovesse protestare – e tra questi potremmo trovare anche chi poco o nulla ha fatto – -si collocherà dalla parte di chi abbia determinato o concorso a determinare il drammatico sfacelo!