Il Faust dentro di noi
Il mio nome è Faust e non mi sazio. Ho milioni di fratelli, tutti identici
Il mio nome è Faust e non mi sazio. Ho milioni di fratelli, tutti identici
Quando la giovane sposa si avvicinò all’ultima porta tenendo stretta tra le dita, separata dal grande mazzo, la più piccola delle chiavi, sentì come una specie di paura.
Con lei le sorelle più grandi, il sangue del suo sangue, le più sagge, le più esperte, quelle che avevano visto di più della vita, la incoraggiavano ad usare quella chiave e lei si fidò.
Mentre ci apprestiamo a vivere la fase 2, proviamo a riprendere le fila si questi due mesi scarsi di quarantena proponendo un diario cronologico di questo periodo senza precedenti.
Benedetto sia quel sentimento che ci prende quando davvero non sappiamo cosa fare, quel sentimento
Mi piaceva studiare il sanscrito perché per i filosofi indiani non si poteva essere filosofi
L’amicizia è immensa ma non ha spazio. Accoglie chiunque bussi e chiude porte con cortesia.
Della mia vita, del mio lavoro, dei miei affetti amo soprattutto le cose impreviste
Le persone speciali le riconosci perché si sviluppano tutte in edizione illimitata. Hanno illimitato amore,
La cordata della solidarietà delle aziende italiane a favore di chi combatte contro il COVID-19
Lista dei contagiati: la richiesta al capo del governo di due avvocati siciliani. “oggetto: riflessioni