l’incomprensione
È così strano pensare di capirsi usando sempre le stesse parole.
Sopratutto se prima ci rifiutiamo di sintonizzarci sulle stesse frequenze… Come le radio.
Pensandoci, mi pare che (mutuando il lessico di Saussurre), con l’utilizzo della lingua,
il significante delle parole resti sempre lo stesso
mentre il suo significato non faccia che cambiare.
Chi può dare oggi una definizione di parole come
Amore
Politica
Famiglia
Dio
Fascismo
Comunismo
Ricchezza
Pace
Amicizia
E tutte quelle altre parole esposte alla normale usura da parte dell’uomo?
Una definizione fedele alla prima volta che sono state usate e all’utilizzo corrente.
Le parole cambiano significato e noi continuiamo ad usarle ciecamente
Quasi come si fa con la fiducia mal riposta.
Ci sono parole che vanno molto bene per parlare del passato
Un po’ meno bene per parlare del presente
Parole da inventare per parlare del futuro.