Perché studiare? Betapress coinvolge i docenti
Della scuola, per ora, si parla tanto.
Si parla di green pass, di vaccini, di convocazioni, di aule, di DAD di DIP, di INVALSI di decine di aspetti t4ecnici e burocratici.
Della scuola, per ora, si parla tanto
C’è una cosa di cui non si sta parlando molto e, se ci fermiamo a rifletterci per un attimo, sembra quasi incredibile.
Non si parla della bellezza dello studio, del motivo per il quale i ragazzi, dovrebbero andare a scuola e studiare.
Noi di Betapress abbiamo chiesto ad alcuni docenti di raccontarci il motivo per cui studiare la propria materia perché siamo convinti che la passione è un ottimo strumento di divulgazione culturale.
Fino ad ora abbiamo visto perché studiare francese, perché studiare fumetti e perché studiare italiano.
Abbiamo raccolto altre opinioni che saranno presto on line.
Poiché il nostro è un giornale fortemente orientato alla scuola che si espone per i suoi diritti e ama raccontarne gli aspetti belli, ci teniamo a coinvolgere i docenti chiedendo loro un piccolo video.
Non importa che una materia è già stata argomentata: i motivi per cui studiare sono talmente tanti e talmente articolati che più contributi raccoglieremo, meglio sarà.
Per partecipare al progetto scrivi a info@betapress.it oggetto “perché studiare”