Editoriale del Direttore

gli editoriali del Direttore

image_pdfimage_print

I Conte non tornano… sapevamo già tutto dal 2006.

Facile criticare, in questo momento è fin troppo facile muovere critiche al governo ed a chi lo presiede, sono d’accordo, ma sarebbe anche un momento pericolosamente antidemocratico non farlo.
Facile adesso fare dietrologia, ma è difficile dimenticare la grave sottovalutazione fatta dal governo del fenomeno covid19, e la spavalderia con cui si sono dichiarate eccellenze sanitarie e preparazioni intoccabili giusto solo a fine gennaio 2020.
Difficile dimenticare come questo governo nei sui vertici bollava come semplice malattia, meno pericolosa dell’influenza, questa ormai pandemia mondiale, difficile in ogni caso non valutare come tutti i governi abbiano distrutto la sanità negli ultimi anni, sull’altare del pareggio di bilancio europeo.

Piano Marshall oggi più che mai!!

Un paese in difficoltà che avesse aderito alle misure previste dal Mes potrebbe vedersi imposti provvedimenti draconiani per il riequilibrio dei conti pubblici, quindi imposte patrimoniali, tagli verticali ed orizzontali alla spesa pubblica, tagli a pensioni ed a stipendi pubblici.
È evidente che la partita deve giocarsi sul rispetto della sovranità del nostro paese che è e che resta un paese solido e per questo appetibile.
L’Italia, infatti, ha un sistema privato molto forte scarsamente indebitato e molto patrimonializzato, caratteristiche alle quali Francia e Germania non possono ambire.

La scuola ai tempi del coronavirus

In questi giorni di sospensione delle lezioni e, da domani, di chiusura totale delle scuole, emerge sempre più la mancanza di alfabetizzazione emozionale, non digitale dei nostri figli, nonché alunni della scuola italiana.
Che senso ha parlare di conoscenze, di competenze, di abilità, quando i programmi sono saltati, non si sa se e quando si torna a scuola e, soprattutto cosa sta succedendo a tutti noi?!?

WP to LinkedIn Auto Publish Powered By : XYZScripts.com